Scuola
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Società | Finferli e nuvole

Danke presidi (in pensione)!

La scuola in Alto Adige è “guidata” da un assessore assolutamente sbagliato. Ma, mi sembra di capire, ci sono delle reazioni importanti.

Be', è con una bella lettera che si conclude il 2020 della scuola. Pubblicata sull'ultimo numero della FF, la indirizzano a Kompatscher Josef Duregger e Leonhard Niedermair.

Sono due presidi in pensione. Formalizzano un'idea nata nell'autunno scorso. Mi scuso per non averla citata nelle puntate dedicate alla scuola le settimane passate, mi era sfuggita.

Le critiche al governo provinciale sono quelle di cui abbiamo scritto. Qui lanciano “ein bildungspolitisches Manifest” per una più ampia visione culturale e scolastica del futuro altoatesino.

“Es bricht uns als ehemaligen passionierten Lehrern das Herz, zusehen zu müssen, wie Bildung in unserem Land so nach und nach an Boden verliert und in eine Sackgasse zu geraten droht. Von der Berufsbildung hören wir seit einem Jahr nichts, so als ob sie überhaupt nicht gäbe.”

Qui lanciano “ein bildungspolitisches Manifest” per una più ampia visione culturale e scolastica del futuro altoatesino

La scuola in Alto Adige è “guidata” da un assessore assolutamente sbagliato. Ma, mi sembra di capire, ci sono delle reazioni importanti. Purtroppo, i dirigenti scolastici in questo senso attivi non sono più dentro la scuola. Però parlano, scrivono, si fanno sentire.

Bravi!

Auguri ai bambini, ai ragazzi, ai genitori, agli insegnanti, ai bidelli, ai collaboratori in segreteria.

E anche a tutti i presidi ancora al lavoro. Che il 2021 doni loro una voce forte e chiara. Non solo dentro gli edifici scolastici.