Cronaca | Il commento

“Sentenza che dà lustro alla giustizia”

Domenico Aiello, uno degli avvocati difensori dell’ex Landeshauptmann Luis Durnwalder, commenta la sentenza della Corte d’appello di Bolzano.
Aiello
Foto: upi

Oggi (30 maggio) la Corte d'Appello di Bolzano ha, come ormai noto, assolto - perché il fatto non costituisce reato - l'ex presidente della Provincia di Bolzano Luis Durnwalder, sotto accusa per la gestione del suo fondo riservato. Ieri il pm Donatella Marchesini aveva chiesto una condanna a 2 anni e 6 mesi per peculato per Durnwalder. 

"Questa è una sentenza che onora e dà lustro alla giustizia italiana, al Tribunale e alla Corte di Appello di Bolzano e nello stesso tempo ripristina l'onore e la reputazione dell'uomo, del politico e del padre di famiglia"

“Ci sono sentenze che possono fare del bene alla giustizia, applicano con rigore la legge ma nello stesso tempo producono del male agli uomini e non vengono comprese del tutto - commenta Domenico Aiello, avvocato difensore (insieme al collega Gerard Brandstätter) dell'ex Governatore -. Questa è una sentenza che onora e dà lustro alla giustizia italiana, al Tribunale e alla Corte di Appello di Bolzano e nello stesso tempo ripristina l'onore e la reputazione dell'uomo, del politico e del padre di famiglia. Questa vicenda è nata in Alto Adige e spero sia stata definitivamente risolta in questa terra. Mi auguro che non si usi ancora la giustizia come mezzo di lotta o dissenso politico e si rassereni il clima nell'interesse della collettività e di questa splendida terra”.