Ambiente | Lo studio

Bolzano la “verde” virtuosa

Il 24° rapporto di Legambiente e Ambiente Italia sui capoluoghi più eco-friendly: prima Mantova, seguita da Trento e dal capoluogo altoatesino. Enna fanalino di coda.
Bolzano
Foto: Suedtirolfoto.com/Othmar Seehauser

Il trono è di Mantova. Secondo il Rapporto Ecosistema Urbano 2017 di Legambiente (un totale di 30mila dati originali), che sarà presentato oggi (30 ottobre), la città lombarda si piazza al primo posto come capoluogo più “verde”. Seguono le sempre virtuose Trento e Bolzano seguite a distanza ravvicinata da Parma. Mantova è l’unica a confermarsi sul podio, finì infatti terza l'anno scorso. Migliorano Bologna, Milano (che guadagna un più 42 risalendo fino al 31° posto) e Firenze. Male Roma che occupa uno sconfortante 88esimo mentre la maglia nera va a Enna, 104esima e ultima in classifica.

Sei località confermano una posizione tra le ultime dieci, ovvero dal 95esimo al 104esimo posto: oltre a quattro siciliane (Palermo, Catania, Agrigento, Siracusa) ci sono una laziale (Frosinone) e una campana (Caserta). La Calabria stavolta “si salva” e Vibo Valentia risale dall’ultima alla 91esima piazza. Al 96esimo posto c’è la toscana Massa e al 102esimo un'altra laziale, Viterbo.

16 sono i parametri individuati suddivisi nelle macroaree Aria, Acqua, Rifiuti, Energie rinnovabili, Mobilità e Ambiente urbano. Dalla fotografia di Legambiente emerge che le criticità continuano a essere numerose, qualche esempio: ci sono troppe auto, si spreca molta acqua - oltre 200 litri per abitante al giorno di acqua potabile (probabilmente riconducibili a utenze non soltanto domestiche ma contabilizzate come tali) - e c’è un consumo eccessivo di rifiuti. Cresce infatti la produzione procapite di immondizia. Nei comuni capoluogo ogni abitante produce 536 kg, rispetto ai 530 kg della precedente rilevazione.

La buona notizia è che la qualità dell’aria migliora così come la raccolta differenziata che sta ormai entrando nell’uso comune con un valore medio del 47,42% (+2% sul 2016). A proposito di traffico - argomento che in questi giorni in particolare occupa le cronache bolzanine - e mezzi alternativi, infine, se da una parte aumenta la domanda del trasporto pubblico nei grandi centri urbani, sintomo che la gente abbandona l'auto privata a favore di una mobilità sostenibile, dall'altra la densità automobilistica resta una delle maggiori problematiche di tutto il Paese. Il tasso medio di motorizzazione nei capoluoghi è praticamente doppio rispetto alle capitali europee. Sull’edizione online odierna del Sole24ore i risultati interattivi città per città