Cronaca | Infezione

EHEC, 5 casi a Rodengo

Avviate tutte le misure di indagine epidemiologica e prevenzione. L’Asl assicura: “La situazione è sotto controllo”.
Rodengo
Foto: Suedtirol Foto/Helmuth Rier

Nelle ultime 4 settimane sono stati segnalati 4 casi di SEU (Sindrome Uremico Emolitica) e un caso di diarrea emorragica in bambini con meno di 5 anni di età residenti o che hanno frequentato il Comune di Rodengo, all'imbocco della Val Pusteria. In tutti e 5 casi è stata accertata un'infezione da Escherichia coli entero-emorragica (EHEC) - ceppo entero-emorragico del batterio Escherichia coli che è causa di malattie a trasmissione alimentare -. Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica sta effettuando quindi in stretta collaborazione con il Servizio Veterinario e il Comune tutti gli accertamenti possibili per l’identificazione della fonte di infezione. La trasmissione dell’agente infettivo avviene per lo più per l’ingestione di cibo contaminato o per il consumo di acqua non potabile. Inoltre è stata clorata l’acqua potabile nel Comune di Rodengo e delle malghe eventualmente coinvolte. Due dei bambini infettati si trovano tuttora in cura presso la Clinica Universitaria di Innsbruck. “Le loro condizioni cliniche sono in fase di miglioramento - afferma il primario di Pediatria di Bressanone Markus Markart -. Gli altri tre sono a casa dei loro familiari in condizioni buone”. Nei giorni scorsi - fa sapere la primaria del Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Comprensorio sanitario di Bressanone Maria Grazia Zuccaro - non si sono finora verificati nuovi casi a Rodengo e la situazione è sotto controllo.