Società | Nuovo anno

Un Salto per voi e con voi

L’augurio della redazione è che il 2015 possa portare consapevolezza, coraggio, rispetto per chiunque ed una dose industriale di creatività per ognuno di noi.

Per Salto il 2015 è il terzo anno di attività, dopo la nascita del 2013 e il consolidamento del 2014. L’auspicio per il nuovo anno da parte della redazione giornalistica è che il progetto editoriale e di citizen jounalism che condividiamo con i nostri lettori/commentatori/bloggers possa ulteriormente crescere. Coinvolgendo ancora più persone e rendendole partecipi di quello che resta il nostro sogno: un modo di intendere l’informazione libero e maturo, oltre che in grado di far convivere una serie di diversità. Diversità soprattutto linguistiche, certo, ma anche legate alle diverse visione del mondo e della soluzione pratica (politica) dei comuni problemi. Restando nel nostro piccolo questo significa condividere in sostanza un percorso alimentato dalla comune percezione che occorre costruire un Sudtirolo che vada oltre schemi che ormai da tempo stanno stretti a molti. 

Consapevolezza
Essere genericamente informati non vuol dire essere automaticamente e veramente consapevoli di ciò che avviene. E delle reali conseguenze che i fatti hanno sulla vita delle diverse persone, individualmente ma anche nelle loro vari articolazioni sociali. Salto augura allora a tutti di fare insieme un ulteriore passo in avanti, addirittura un Salto appunto, nello sviluppo comune di una capacità diffusa di conoscere a fondo e quindi capire il nostro complesso piccolo mondo di confine. Con lo scopo, naturalmente, di metterlo in relazione con quel mondo globale, la rete, nel quale ci confrontiamo giorno per giorno. Ma anche ora per ora, minuto per minuto.  

Coraggio
Senza coraggio non si va da nessuna parte. Ci si accoda, ci si impaurisce, ci si nasconde e ci si mortifica. La redazione di Salto augura dunque a sé stessa e ai suoi compagni di viaggio lettori/commentatori/bloggers di fare davvero a gara nel tentativo di leggere l’attualità andando oltre la superficie, mettendosi sì nei panni degli altri ma anche denunciando senza sconti ciò che non va. Le due diverse articolazioni del coraggio sembrano antitetiche ma sono figlie di un approccio maturo alla ‘cittadinanza’. La medesima dose di coraggio è infatti necessaria nel denunciare ciò che non funziona ma anche nel difendere ciò che invece funziona. Due facce della stessa medaglia, da tenere sempre entrambe presenti.

Rispetto
Ecco allora che la redazione di Salto augura a tutti coloro che condividono il proprio progetto anche di avere, sempre, un occhio di riguardo per la ‘persona’ che si cela dietro a ogni articolo, commento, post, foto, username, immagine del profilo, che si trova sul nostro portale. Risulta a tutti evidente che senza rispetto vicendevole, ad essere pregiudicati sono i proprio i ‘prodotti’ stesso di Salto. Siano essi contenuti, oppure dialogo e confronto sugli stessi. La nostra ‘casa’, insomma.

Creatività
Ma l’augurio più grande che la redazione di Salto vuole fare a sé stessa ed alla sua complessa costellazione di interlocutori, editori compresi, è quella di riuscire ad essere in questo 2015 sempre protesi nella ricerca di vie nuove ed originali per veicolare la propria visione di confronto tra le idee. Senza aver paura di sbagliare. E senza lasciarsi prendere nemmeno per un secondo dallo sconforto quando le forze sembrano insufficienti. Se - tutti insieme - siamo arrivati fino qui, vuol dire che, con una buona dose di creatività, possiamo pensare di andare ancora avanti. E di molto. Ma ancora una volta tutti insieme. Buon anno!