Politica | Il bilancio

Primi della classe

Conto consuntivo comunale, Bolzano ai primi posti in Italia per avanzo di bilancio e tempi di pagamento delle fatture. Caramaschi: "Amministrazione sana".
Bovolon, Caramaschi
Foto: Comune di Bolzano

303 i milioni di spesa totali impegnati nel corso del 2022, ovvero 2.800 euro per abitante; 204 i milioni per la spesa corrente (1.903 euro ad abitante a fronte di una media italiana di 713 Euro): questi i dati del conto consuntivo 2022 presentati ieri (15 marzo) nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Renzo Caramaschi, che dopo l'approvazione della Giunta passerà al vaglio del Consiglio comunale per l'approvazione definitiva. Con il primo cittadino anche il direttore della Ripartizione Risorse finanziare Fabio Bovolon. L'avanzo di amministrazione è stato di 196 milioni di euro di cui 60 milioni frutto di risparmi per investimenti futuri originati da economie nella spesa o maggiori entrate. A quota zero l'indebitamente oneroso con il sindaco che ha ricordato ancora una volta come nel 2016 siano stati estinti anticipatamente tutti i mutui onerosi. 

 

 

"Siamo un'amministrazione finanziariamente sana, con capacità di investimento - sottolinea Caramaschi - Si tratta di risultati che derivano da anni di buona e seria amministrazione. Bolzano non ha mai fatto il passo più lungo della gamba e i nostri bilanci sono invidiati a livello nazionale". Come risultato d'amministrazione disponibile, la città capoluogo risulta al primo posto in classifica tra i 32 comuni italiani tra i 100 ed i 250mila abitanti per l'avanzo di bilancio. Bolzano è prima della classe anche nei tempi medi di pagamento: il Comune paga le fatture ricevute mediamente in 18 giorni, quando la media dei comuni dello stesso range è di 55 giorni. La tempestività dei pagamenti è a sua volta di meno 18 giorni, il che significa che il Comune paga con 18 giorni in anticipo rispetto alle scadenze delle fatture; la media dei comuni italiani delle stesse dimensioni è un ritardo di 7 giorni. Nel 2022 il 97% delle fatture è stato pagato entro la scadenza (a fronte di una media italiana 70%).

 

 

Per quanto riguarda gli investimenti, la voce più rilevante è quella della mobilità (20,2 milioni) poi istruzione (9,9), ambiente (4,1), territorio (3,2) seguono giovani, sport e tempo libero (2,4) e servizi istituzionali (2,3).