Politica | Verso il voto

Leghisti indaffarati

Maturi candidato anche nel Lazio per la sorpresa di Bessone. Vettori si arrabbia con Biancofiore per i manifesti elettorali. L’amazzone sprigiona amore per S.Valentino.
Lega
Foto: Facebook/Maturi

La Lega fa parlare di sé. Intanto c’è la notizia, riportata oggi dal Corriere dell’Alto Adige, che il consigliere comunale Filippo Maturi, già candidato alle elezioni politiche del 4 marzo nella lista proporzionale del Trentino-Alto Adige (alla Camera), è stato “paracadutato” - sebbene la cosa sia passata evidentemente inosservata - nel collegio plurinominale “Lazio due”, in una posizione di tutto rispetto, ovvero dietro la capolista Barbara Saltamartini, deputata leghista dal 2015.

Le chance di Maturi di essere eletto sono dunque alte, tenendo conto del fatto che Saltamartini è candidata anche in altri collegi fra cui quello uninominale di Guidonia e in caso di vittoria l’eventualità che il giovane leghista bolzanino riesca a spuntarla nel proporzionale diventerebbe concreta. “Non ne sapevo nulla”, dichiara il commissario leghista e candidato nel collegio del Senato di Bolzano-Bassa Atesina Massimo Bessone in merito alla candidatura laziale di Maturi che, contattato da salto.bz, si barrica dietro un “no comment”.

A scuotere gli animi leghisti ci si mettono poi i manifesti elettorali, in lingua tedesca, di Michaela Biancofiore, candidata di Forza Italia al collegio uninominale di Bolzano alla Camera sui quali sarebbe stato apposto un simbolo del Carroccio sbagliato, come denuncia il consigliere comunale leghista Carlo Vettori sottolineando che un'immagine del cartellone non corretto è stata anche pubblicata sull'edizione odierna del quotidiano Alto Adige. Degno di nota lo slogan: “Eine Echte Südtiroler Blume”, un vero fiore sudtirolese, e alle spalle della forzista doc le stelle alpine, per la gioia della Svp.

C’è già, tuttavia, chi assicura che si tratta di vecchi manifesti, già ristampati correttamente. Quisquilie per la berlusconiana della prima ora che, provvedendo a postare poco fa sul suo profilo Facebook il manifesto con il simbolo giusto, si impegna piuttosto a invitare, nel giorno di S. Valentino, i cittadini al gazebo di Forza Italia. Cuori a profusione. “Festeggiamo insieme il nostro amore per Bolzano”, propone Biancofiore. Accorrete in massa. 

 

 

 

Bild
Profile picture for user Mensch Ärgerdichnicht
Mensch Ärgerdi… Mer, 02/14/2018 - 12:14

Maturi in veste di ex capo promotore dell'aeroporto di Bolzano in tema di paracadute dovrebbe essere esperto. Ad ogni modo è singolare che un candidato leghista del collegio più nordico d'Italia vada a prendersi un seggio nel Lazio, ma con una carbonara "Graukas, panna di montagna e Speck" saprà di sicuro raggiungere il cuore dei Laziali.
Quanto alla Biancofiore faccia le cose per bene! Tolga quel "ed i sudtirolesi" dal manifesto, perché sappiamo tutti benissimo come la pensa sul gruppo etnico in questione. "Eine echte südtiroler Blume" lo dica al seggio di Canicattì, o dove cavolo le hanno assicurato la poltrona e vediamo quanto la apprezzeranno.

Mer, 02/14/2018 - 12:14 Collegamento permanente
Bild
Profile picture for user Massimo Mollica
Massimo Mollica Mer, 02/14/2018 - 13:52

Nella dicitura "ed i" c'è tutta la sgradevolezza linguistica, deprecata dalla Crusca, metafora di una politica appunto di facciata e con pochi contenuti.
Per chi fosse interessato invito a cercare su internet l'uso consigliato della d eufonica.

Mer, 02/14/2018 - 13:52 Collegamento permanente