Politica | Comunali 2020

“Centrodestra unito e avanti tutta”

Il commissario della Lega Bosatra incontra Urzì: “Per le amministrative l’obiettivo è un progetto comune, anche con FI. La Svp? Se ci appoggiano conviene a noi e a loro”.
Urzì, Bosatra
Foto: AANC

Passate le elezioni europee, nell’anticamera della campagna elettorale per le comunali del 2020 la Lega serra già i ranghi. Oggi, 29 maggio, il commissario del Carroccio in Alto Adige Maurizio Bosatra ha cominciato con i pre-colloqui per la sfida delle amministrative incontrando in prima battuta Alessandro Urzì, consigliere provinciale di Fratelli d’Italia/L’Alto Adige nel cuore. “Con Urzì ci intendiamo. È presto per fare nomi di possibili candidati-sindaco (anche se già circolano quelli del primo cittadino di Laives Christian Bianchi, di Matteo Gazzini, primo dei non eletti della Lega alle comunitarie e del presidente della Cna Claudio Corrarati, ndr) - riferisce Bosatra a salto.bz - ma stiamo mettendo a punto uno schema per eleggere nostri sindaci soprattutto a Bolzano e nei Comuni più importanti, un centrodestra unito è l’obiettivo, giochiamo per vincere”.

Urzì è pronto a salire sul Carroccio dell'aspirante vincitore, “il recinto dal quale si dovrà partire - afferma - dovrà essere evidentemente quello delle coalizioni che governano già moltissime amministrazioni locali e regioni del Nord, come Veneto, Lombardia, Liguria e ora Piemonte, ossia Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia e civiche chiaramente collocate. In questa campagna comune che si sta avviando una forza determinante a sostegno di un progetto unitario sarà quindi anche L’Alto Adige nel cuore”, dice Urzì. Nella tabella di marcia al primo posto il programma “per un profondo rinnovamento della amministrazioni comunali, a partire da quella del capoluogo”.
Ma la sete di conquista non si esaurisce a Bolzano: “Delicata e importante per esempio sarà la partita da giocare su Merano. Le ultime sciagurate vicende legate alla Solland Silicon hanno dimostrato la totale inadeguatezza della maggioranza cittadina e del sindaco verde Rösch cui fa il paio la richiesta da parte dell’assessore Pd Zanella di convocare un consiglio comunale straordinario (quasi non fosse al governo della città)”, così l’esponente di FdI/L'Alto Adige nel cuore.
Se la strategia è ancora nella fase embrionale la certezza condivisa e manifestata è in ogni caso “l’esigenza di fare in fretta, di decidere per tempo”.

Nei prossimi giorni Bosatra incontrerà anche la deputata di Forza Italia Michaela Biancofiore per comporre la triade di centrodestra che scenderà in campo contro l’attuale primo cittadino Renzo Caramaschi. La stessa Biancofiore aveva di recente auspicato che Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia si impegnassero congiuntamente per “far risorgere Bolzano e ridarle il ruolo di capoluogo-simbolo della Mittel Europa”, imbarcando anche la Svp fin dal primo turno. “Il modello di Laives potrebbe funzionare anche a Bolzano, in questi due Comuni ci converrebbe allearci alla Volkspartei, mentre a Merano converrebbe più alla Stella Alpina, ci confronteremo prossimamente e vedremo se ci stanno, del resto la collaborazione in giunta provinciale sta andando a gonfie vele”, certifica Bosatra.