Politica | Lettera al sindaco

“Costretta a lasciare, ma non ho paura”

Bolzano, Marialaura Lorenzini lascia l’impegno politico per motivi di salute. “Un male inaspettato e cattivo. Complimenti a Caramaschi. Verdi, altri 5 anni di coraggio”.
Lorenzini, Caramaschi
Foto: Comune Bz

Un’accorata e drammatica lettera indirizzata a Renzo Caramaschi, appena riconfermato sindaco di Bolzano con un risultato che non lascia adito a dubbi. Marialaura Lorenzini, esponente dei Verdi e assessora ad ambiente e mobilità della scorsa giunta, sempre in prima fila sui temi della svolta ecologista, come pure nell’ultima campagna elettorale fino all’operazione che l’ha tenuta lontana negli ultimi giorni, comunica in un messaggio la sua rinuncia per motivi di salute all’impegno politico che l’ha contraddistinta. Partendo dai complimenti al primo cittadino per la riconferma, si rivolge poi al suo partito e ai colleghi a cui augura “cinque anni di coraggio, tenacia e visione di un futuro sostenibile per proseguire la svolta ecologica per una Bolzano green”. Nel segno dell’intuizione di Alexander Langer.

 

Messaggio a Caramaschi, alla città e ai Verdi

 

“Complimenti a te Renzo, per questa meravigliosa vittoria. Complimenti a te, sindaco sicuro, solido, capacissimo, insomma il migliore” esordisce Lorenzini nella lettera. “Abbiamo ora davanti un gran bel percorso capace di rendere più bella e moderna Bolzano, più attrattiva, più solidale e sostenibile per salvare il nostro clima e il futuro dei nostri giovani”. 

Renzo, complimenti per questa meravigliosa vittoria. Ti sarei accanto ma non posso. Nella vita capita anche questo: nel pieno delle forze e dei progetti un male inaspettato e cattivo ti arriva addosso e ti costringe a fermarti

“In questo percorso, lo sai caro sindaco - prosegue l’ex assessora -, io ti sarei accanto come sempre, laboriosa, leale e determinata. Mi piacerebbe davvero continuare questo cammino insieme a te e alla nuova giunta. Mi piacerebbe proprio continuare un lavoro di cui, dopo la fatica della lunga preparazione, adesso non resterebbe che cogliere finalmente i buoni frutti. Mi piacerebbe davvero! Purtroppo, il mio stato di salute non me lo permette. Nella vita capita anche questo: che nel pieno delle forze e dei progetti un male inaspettato e cattivo ti arriva addosso e ti costringe a fermarti”. 

 

 

Un’ammissione dolorosa per l’esponente dei Verdi, architetto di professione, che negli scorsi cinque anni nell’esecutivo si è impegnata per imprimere, al di là delle critiche, l’impronta della sostenibilità nelle politiche della città di Bolzano. Sia sul traffico e sulla mobilità,che nelle altre materie di delega (progettazione del verde, piano contro l’inquinamento, pari opportunità nel settore sociale). Più volte attaccata anche sul piano personale dagli avversari politici - via hater sui social, in questo caso dalla Lega - Lorenzini è stata senza dubbio tra i protagonisti del successo del partito ecologista alle ultime comunali. A Bolzano la lista è passata dal 6,1% del 2016 al 9,2% del 2020 e ora schiera in consiglio comunale cinque consiglieri, uno in più: Tobias Planer, Chiara Rabini, la stessa Lorenzini che se lascerà farà posto a Sonia Abrate, Norbert Lantschner e Rudi Benedikter. Un’amarezza in più dunque per dover lasciare in un momento favorevole.

Passata l’operazione sto bene e soprattutto: io non ho paura! Ho superato anche la tristezza di dover lasciare l’impegno politico, che tanto avrei voluto proseguire

Lorenzini continua rassicurando sulle proprie condizioni a seguito dell’intervento che l’ha tenuta lontana a ridosso del voto: “Vorrei tranquillizzarti - dice sempre rivolta a Caramaschi -. Passata l’operazione sto bene e soprattutto: io non ho paura! Ho superato la paura. Lo posso dire con ‘la testa’ ma anche con ‘la pancia’ delle emozioni che per fortuna illumina noi donne. Questa consapevolezza, raggiunta anche grazie alla mia famiglia, mi fa stare bene. Ho superato anche la tristezza di dover lasciare l’impegno politico, che tanto avrei voluto proseguire, per continuare a portare avanti con passione, coraggio e determinazione le azioni giuste per questo cambiamento per una Bolzano green. Una transizione ecologica, sociale ed economica così tanto auspicata da Alex Langer e poi, negli anni, così tanto promossa, con resistente tenacia, da tante donne e uomini e giovani Verdi”. 

Alle amiche e amici Verdi auguro cinque anni di coraggio. Per proseguire il cambiamento verso una Bolzano green, la transizione ecologica e sociale immaginata da Alexander Langer

“Così - conclude -, alle mie care amiche e amici Verdi in consiglio, nelle circoscrizioni e sul territorio, auguro cinque anni di coraggio, tenacia e visione di un futuro sostenibile per proseguire la svolta ecologica, con un confronto politico serrato e serio basato, come sempre, sul rispetto. Sono con voi!”. Firmato, Marialaura Lorenzini.