Cronaca | Il cantiere avanza

Il Waltherpark cambia la mobilità

Tunnel di via Alto Adige, da marzo a giugno 2021 “chicane” in piazza Verdi e via Perathoner chiusa. A Bolzano lavori fino a marzo 2023. “Disagi ma miglioriamo la città”.
Via Alto Adige, Bolzano, piazza Verdi
Foto: Comune Bolzano

Il cantiere del Waltherpark - che nell’ultimo anno ha fatto notizia per le bombe ritrovate - procede con effetti sulla mobilità della zona di Bolzano interessata, da piazza Verdi ai giardini della stazione. Dal prossimo mese di marzo, fino a giugno 2021, i lavori propedeutici al tunnel di via Alto Adige e alle infrastrutture pubbliche comporteranno due sostanziali modifiche alla viabilità: per 14 settimane in piazza Verdi ci sarà una sorta di “chicane” con restringimento delle corsie e la chiusura del marciapiede sul lato sud della piazza (mentre il traffico continuerà comunque a scorrere in entrata ed in uscita su due corsie). Dall’altro lato, verrà chiusa via Perathoner (nello stesso periodo, marzo-giugno 2021), per consentire il completamento dei sottoservizi. Per dirigersi verso il parcheggio City Center i mezzi dovranno percorrere viale Stazione, piazza Walther e quindi svoltare a sinistra lungo via Alto Adige fino a piazza Verdi. Queste le novità illustrate dai vertici del Comune (qui la tabella di marcia aggiornata).

 

Tabella di marcia aggiornata

 

Il sindaco Renzo Caramaschi, il suo vice Luis Walcher e l’assessore alla mobilità Stefano Fattor, assieme all’architetto Stefano Rebecchi, responsabile per le grandi opere cittadine, hanno illustrato la tempistica degli avanzamenti e sottolineato la complessità e l’impatto del Piano di riqualificazione urbana (PRU)-WaltherPark sulla città.

 

 

Il megacantiere proseguirà naturalmente oltre giugno 2021, fino ad una data finale che corrisponde a marzo 2023 (con il completamento previsto della galleria sotto via Alto Adige).

Le cosiddette “macro fasi” successive dei lavori prevedono per quanto riguarda il cantiere del tunnel la chiusura del tratto compreso tra piazza Verdi e l’ingresso del garage CityCenter nel periodo giugno 2021-gennaio 2022, con la contestuale riapertura di via Perathoner verso viale Stazione (fase 3). A seguire la chiusura del tratto dall’ingresso al garage City Center fino all’incrocio con via Perathoner nel periodo successivo ossia da gennaio 2022 a maggio 2022 (fase 4). Infine la chiusura del tratto tra l’incrocio via Alto Adige-via Perathoner fino a piazza Walther, tra giugno 2022 e marzo 2023 (fase 5).

 

I disagi al traffico

 

Sindaco e assessori hanno ribadito come il Waltherpark rappresenti un cantiere estremamente impegnativo e delicato sia da un punto di vista finanziario per quanto riguarda gli investimenti, che soprattutto per l’impatto sulla mobilità. Si tratta - hanno detto Caramaschi, Walcher e Fattor - di conciliare diverse esigenze: quelle di cantiere, i flussi di traffico per evitare paralisi nel cuore di Bolzano, gli accessi ai garage interrati pubblici e privati della zona e l’avanzamento dei lavori di posa del teleriscaldamento che servirà nei prossimi anni tutta l’area in questione.

Ai cittadini chiedo pazienza, ci sono disagi ma il cantiere serve per far crescere la città nei prossimi anni (Caramaschi)

Mettere insieme tutte queste esigenze e variabili è cosa davvero molto complessa, sottolineano gli amministratori. Dopo il ritrovamento di tre ordigni bellici (due in piazza Verdi e uno ai giardini), che hanno parzialmente rallentato i lavori, l’auspicio è che di qui in avanti  non vi siano altre sorprese di questo genere. Un città che si muove, che investe che si rinnova, crea inevitabilmente qualche disturbo alla comunità. “Chiediamo perciò ai cittadini - ha concluso Caramaschi - di avere un po’ di pazienza. Il Comune sta lavorando su questo e su altri fronti non per diletto, ma per garantire sviluppo e crescita del capoluogo nei prossimi anni”. 

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alfred frei Ven, 02/19/2021 - 10:56

i cittadini verranno poi premiati dalla diminuzione dei prezzi (con l'apertura del Waltherpark) come annunciato a suo tempo, per non parlare della sanificazione "migratoria" e dei vantaggi urbanistici grazie al nuovo "Ötzi-Viertel"; "aspettare per credere, ma, anche, credere per aspettare".

Ven, 02/19/2021 - 10:56 Collegamento permanente