Politica | Le dichiarazioni stizzite di Holzmann e Biancofiore li rendono complici

SEMBRANO NEMICI, IN REALTA' SONO COMPLICI

L'avvenuto annuncio della costituzione di un listone unico di centrodestra
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L'avvenuto annuncio della costituzione di un listone unico di centrodestra, raggiunto con la sofferta rinuncia ai simboli di partito, Alto Adige nel Cuore, Forza Italia e Unitalia, ha provocato le dichiarazioni stizzite di quei fantasmi del passato che, con le loro quotidiane diatribe, che costringevano i giornali a dedicare pagine e pagine a loro, sono stati i principali protagonisti della disintegrazione dell'elettorato del centrodestra. Ognuno di loro voleva essere il Napoleone dell'Alto Adige, l'unico legittimato a dare il "verbo" del centrodestra. Per massima nostra sfortuna erano finiti entrambi in Parlamento e questo anzichè appagare la loro sete di potere ne accentuava le pretese sulla vita politica della nostra provincia.

Holzmann, evidentementer annoiato della sua attuale vita, ben piazzata economicamente grazie alla passata attività politica,vuole rientrare nella battaglia delle elezioni comunalidi Bolzano, ma mica come semplice candidato al Consiglio Comunale, no, no, per lui non sarebbe abbastanza, col suo pedigree pretende di entrare nell'agone solo come candidato sindaco e, ancora una volta, anzichè contribuire alla vittoria del centrodestra, antepone le sue ambizioni personali tentando di squalificare ogni iniziativa diversa dalla sua, arrivando, addirittura, a definire il listone unico del centrodestra come un bluff!

Biancofiore, col suo solito modo "affabile" di approcciare i problemi, arriva a dire che il listone unico del centrodestra è l'eutanasia di Forza Italia in Alto Adige e dichiara di riservarsi di fare una conferenza stampa per distruggere, ancora una volta, quello che faticosamente il centrodestra  sta costruenedo a Bolzano. Non considera neppure che l'attuale   commissario di Forza Italia per l'Alto Adige, l'europarlamentare Elisabetta Gardini, è stata protagonista del listone unico ed è stata attivissima nella sua presentazione agli organi di stampa e all'opinione pubbila bolzanina.

Tutti e due, Holzmann e Biancofiore, sono oggettivamente complici di questo tentativo di ulteriore distruzione del centrodestra solo perché la situazione politica è ormai fuori della loro portata e forse grazie a questa loro estraneità sarà possibile recuperare una larga parte di quell'elettorato che non è andato più a votare  che è, senza dubbio, del centrodestra.

Ora speriamo davvero che i bolzanini capiscano  che aver fatto un listone unico significa voler davvero fare  le cose insieme nell'interesse dei cittadini, senza tatticismi o infingimenti in qualche misura sempre presenti nelle cosidette classiche "alleanze". E, soprattutto, poichè questo listone unico è "aperto" a qualunque altro "arrivo" di altre forze politiche del centrodestra, speriamo di costituire tutti insieme una "corazzata" politica che, anche per la confusa debolezza del centrosinistra,  ci porti a vincere le elezioni e a governare la nostra cara città.

Contrariamente a quanto dice Holzmann, il programma esiste già e il sindaco lo sceglieremo  tutti insieme.

Ci lascino dunque lavorare in pace i due "pretendenti" al trono dell'Alto Adige; si dedichino ad altre cose, magari a un bel viaggio in terre lontane dalle quali ritornare non prima di trent'anni.

                                                                                Salvatore Piras - Consigliere della Circoscrizione Gries - San Quirino