Chronik | Acquisti insoliti

Vigili urbani “militarizzati”

Giubbotti antiproiettile agli agenti della val Venosta impegnati nei controlli notturni. Nove i prodotti acquistati da un’azienda di armi che rifornisce la Nato.
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Foto: Parnisari Arms srl

Vigili urbani in servizio notturno nella val Venosta o militari delle forze speciali durante un’operazione coperta in Afghanistan o in Siria? Il confine non sembra così certo, almeno guardando il sito dell’azienda Parnisari Arms srl di Lesa, in provincia di Novara, che orgogliosamente dichiara di rifornire “le forze dell’ordine nazionali e le forze armate Nato” e sul web mostra i prodotti in vendita. Dai fucili d’assalto made in Israele ai visori notturni, tutto ad uso militare, fino alle protezioni balistiche come i giubbotti antiproiettile.

Proprio il tipo di prodotto acquistato da un ente pubblico dell’Alto Adige. La comunità comprensoriale della val Venosta-Vinschgau ha infatti comprato per un importo di 6.468,75 euro nove giubbotti destinati agli agenti della polizia locale dei Comuni della zona, per la loro protezione personale in attività considerate più a rischio.

La comunità comprensoriale coordina la collaborazione dei vigili urbani comunali della val Venosta e provvede a comprare ciò di cui hanno bisogno, vedi i misuratori di velocità e i lettori chip per l’identificazione dei cani, o altro

Il bando in realtà risale all’inizio 2017, ma è stato pubblicato sul sito degli appalti provinciali solo in questi giorni perché, come spiega la segretaria generale della Comunità, Eva Ratschiller, è stato risolto un errore tecnico per il rilascio del Cig, il Codice identificativo della gara. 

 

 

È la stessa segretaria a spiegare le ragioni dell’acquisto che a prima vista poteva apparire insolito, se associato ad un ente “pacifico” come una comunità comprensoriale. “La nostra istituzione coordina fra l’altro anche la collaborazione dei vigili urbani comunali della val Venosta. Sotto quest’attività rientrano anche l’acquisto da parte della comunità comprensoriale di beni di cui hanno bisogno i vigili, per esempio misuratori di velocità, lettori chip per l’identificazione di cani e via dicendo. Tali beni sono depositati presso la nostra amministrazione e vengono dati ai vigili se hanno bisogno”.

Sono stati gli agenti della polizia locale a proporre l’acquisto di giubbotti antiproiettili per motivi di sicurezza personale, quando assistono o svolgono controlli notturni anche in ocasione di manifestazioni, spettacoli o feste

Riguardo alle protezioni balistiche, sono stati gli agenti della polizia locale a proporre “l’acquisto di giubbotti antiproiettili per motivi di sicurezza personale, quando assistono o svolgono controlli notturni anche in occasione di manifestazioni, spettacoli o feste”. La comunità ha quindi provveduto con l’apposito bando.

 

 

Ecco dunque la ragione del particolare rifornimento, per il quale la Comunità si è rivolta alla Parnisari Arms srl che vanta, come afferma sul sito il ceo Bruno Parnisari, “oltre 20 anni di esperienza nella progettazione, produzione e vendita di prodotti per la protezione personale ad alte prestazioni per i militari e le agenzie di law enforcement”. 

La nostra azienda è fornitore ufficiale delle forze armate, con codice Nato, e vanta oltre 20 anni di esperienza nei prodotti per i militari e le agenzie di law enforcement (Bruno Parnisari, ceo)

Amplia la gamma di prodotti offerti dall’impresa che è “fornitore ufficiale delle forze armate con codice Nato (N/CAGE) AEA08 e R.N.I. 00547”. L’elenco include le munizioni per i fucili da cecchino delle forze speciali e va fino alla “panetteria mobile da campo”, un forno montato su un camion. C’è anche lo strumento per disturbare le frequenze dei droni. Casomai servisse in val Venosta. O altrove.

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Mensch Ärgerdi… Do., 21.02.2019 - 12:06

Per chi non se ne fosse accorto, i carabinieri fanno semplicissimi controlli stradali in pieno giorno armati di mitraglietta e giubbotto antiproiettile da decenni. Probabilmente loro li comprano dal panettiere dietro l'angolo, perché sennò non si capisce dove stia lo scalpore nella notizia che i vigili li comprano da ditte specializzate.

Do., 21.02.2019 - 12:06 Permalink