Politik | Alpe di Siusi

“La popolazione è davvero coinvolta?”

Collegamento Saltria-Monte Pana, Madeleine Rohrer (Verdi) interroga la Giunta provinciale sulla composizione del gruppo di lavoro Castelrotto/S. Cristina: "Dov'è l'opzione zero?".
Seiseralm, Alpe di Siusi
Foto: Daniel Seinsche
  • I Verdi vogliono vederci chiaro sulla questione, sollevata dalle associazioni ambientaliste e raccontata da SALTO, del gruppo di lavoro sovracomunale istituito da Castelrotto e Santa Cristina che entro due mesi dovrà esprimere un parere (non vincolante) riguardo alla fattibilità del collegamento funiviario Monte Pana-Alpe di Siusi. Nel dicembre 2023, infatti, i Consigli comunali di S. Cristina e Castelrotto hanno deciso di costituire un gruppo di lavoro con funzione consultiva, coinvolgendo i più importanti portatori d’interesse e con il compito di esaminare il progetto di collegamento tra Saltria e Monte Pana — su cui gli stessi Consigli comunali di Santa Cristina e Castelrotto si erano però già espressi a favore con le delibere n. 3/2020 e n. 19/2020 — e di valutare le varie alternative “sotto ogni aspetto e in ogni direzione”. 

    Un gruppo di lavoro istituito in quanto il Masterplan “Vision Gherdëina” ne prescrive uno, così come il “Piano di settore impianti di risalita e piste da sci”. Ciò spinse a suo tempo la Giunta provinciale a dichiarare inammissibile l'intervento integrativo Ampliamento dell'area sciistica e realizzazione del collegamento con impianto di risalita Saltria-Monte Pana” approvato dal Consiglio comunale di Castelrotto nel 2018 (delibera n. 158). Nel 2020, la Provincia ha comunicato ai due Comuni che la procedura avviata dai Consigli comunali nello stesso anno non poteva essere portata avanti se non venivano attuate le raccomandazioni del Masterplan “Vision Gherdëina”. Il gruppo di lavoro dev’essere quindi coinvolto per decidere se avviare o meno la procedura di autorizzazione del nuovo collegamento.

  • L'interrogazione

    Nel Masterplan “Vision Gherdëina” si legge infatti che per “valutare la messa in rete delle aree sciistiche della Val Gardena con l'area sciistica dell'Alpe di Siusi” occorra costituire “un gruppo di lavoro sovra-comunale che coinvolga i principali stakeholder” ed esamini tutte le opzioni “sotto ogni aspetto e in ogni direzione”, “coinvolgendo la popolazione dell'intera valle nella decisione di collegare le aree sciistiche della Val Gardena con quelle dell'Alpe di Siusi”.

  • Foto: Seehauserfoto
  • Con un’interrogazione la consigliera provinciale verde Madeleine Rohrer domanda alla Giunta provinciale di Bolzano se le delibere di Castelrotto e Santa Cristina che danno il via libera al collegamento e successivamente istituiscono un gruppo di lavoro che non prevede di discutere l’opzione zero” di non costruire l’impianto, non siano in contrasto con le indicazioni di "Vision Gherdëina" (“Esaminare la messa in rete delle aree sciistiche”).

    Inoltre chiede se il gruppo di lavoro raggiunga l’obiettivo del Masterplan gardenese di coinvolgere la popolazione dell'intera valle, nonché se ritiene equilibrata la composizione del gruppo di lavoro: esso è formato da due membri ciascuno per i Comuni di Castelrotto e Santa Cristina, uno ciascuno per Ortisei, Selva e Laion, uno ciascuno per “Nosc Cunfin”, l’Alpenverein sezione Sciliar, la “Lia da Mont” Gardena, la “Weideinteressentschaft” Alpe di Siusi, quella di Santa Cristina, l’Amministrazione beni di uso civico di Castelrotto, l’associazione funivie Val Gardena–Alpe di Siusi, l’Associazione turistica di Santa Cristina, quella di Castelrotto-Siusi-Alpe di Siusi e infine “Val Gardena Marketing”. Una composizione, scrive Rohrer nell’interrogazione, “criticata dai media in quanto favorevole ai proponenti” del collegamento Saltria-Monte Pana”. “A quali condizioni è possibile indire un referendum a favore o contro il nuovo impianto di risalita nei comuni interessati?” domanda infine la consigliera provinciale verde alla Giunta provinciale.

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Josef Fulterer So., 05.05.2024 - 05:21

Die "Padroni" der Seiser Alm machen es wie jener Hund, der mit Vergnügen an einem Knochen nagt, zum Schluss aber feststellen muss, dass er nur mehr drei Beine hat!

So., 05.05.2024 - 05:21 Permalink