Gesellschaft | Festival delle Resistenze

Estela de Carlotto a Bolzano

Il prossimo 25 aprile la presidente dell’associazione civile “Nonne di plaza de Mayo” sarà ospite della nuova edizione del “Festival delle Resistenze contemporanee”.

Anche quest’anno si svolgerà a Bolzano il "Festival delle Resistenze contemporanee". Si tratta di un’importante manifestazione, giunta alla sua terza edizione, nata per legare tra loro le ricorrenze del 25 aprile, anniversario della Liberazione dalla dittatura nazi-fascista, e il Primo maggio, festa dei lavoratori. Il suo scopo consiste nell’allacciare la riflessione sull’esperienza resistenziale tramandataci dalla storia a contesti più attuali, nei quali il concetto di resistenza continua a svolgere l’indispensabile ruolo di lievito democratico.

Quest’anno il Festival sarà inaugurato – giovedì 25 aprile, ore 21, in piazza Matteotti – con la straordinaria presenza di Estela de Carlotto, presidente dell’Associazione civile “Asociación Abuelas de Plaza de Mayo”, l’organizzazione nata allo scopo di localizzare e restituire alle famiglie legittime i bambini sequestrati e i desaparecidos vittime della dittatura militare (1976-1983).

Dopo il 24 marzo 1976, in Argentina fu organizzata una caccia sistematica agli oppositori del regime dittatoriale. Chiunque chiedesse maggiore giustizia sociale, o anche venisse considerato pericoloso dal regime, era brutalmente eliminato, spesso addirittura ucciso sul posto. I loro figli venivano consegnati a qualche istituto o a qualche loro amico. Con questo sistema si seminò il terrore tra la popolazione, e si aprirono veri e propri campi di concentramento, sparsi in tutto il Paese, dove si praticava la tortura e l’omicidio. L’associazione presieduta dalla de Carlotto cominciò a svolgere la propria attività nel 1977, e da allora il gruppo si è costantemente ingrandito, perseguendo negli anni la propria finalità umanitaria anche grazie a una grande solidarietà popolare. Tra le varie iniziative, la fondazione della prima e unica banca genetica nazionale (che resterà in funzione fino al 2020), grazie alla quale i nipoti delle “nonne” possono recarsi per rintracciare la loro identità.

Insignita dall'Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi, Estela de Carlotto ha ricevuto anche il "Premio per la Pace" del Comune di Roma e, nel 2005 a New York, il "Premio Diritti Umani" delle Nazioni Unite. Recentemente è tornata al centro dell'attenzione in seguito all'elezione papale di Jorge Mario Bergoglio, esprimendo la sua opinione, in gran parte critica, in merito all'operato di Bergoglio durante e dopo la dittatura.

A Bolzano la de Carlotto sarà accompagnata da Mempo Giardinelli, uno dei più importanti scrittori argentini, e verrà intervistata da Cecilia Rinaldini,  redattrice esteri Radio Rai ed esperta di America Latina. L'evento è organizzato in collaborazione con il Centro per la Pace del Comune di Bolzano.