Umwelt | impianti

Via libera alla nuova funivia di Siusi?

La guerra in tribunale tra impiantisti pende a favore della Marinzen. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso contro il nuovo collegamento “Castelrotto-Marinzen”.
Seiser Alm
Foto: Salto.bz

Il Consiglio di Stato a Roma ha definitivamente respinto il ricorso della Società Cabinovia Alpe di Siusi contro la decisione della Giunta provinciale di approvare lo studio di fattibilità per il progetto di funivia della Marinzen GmbH. 

Nella guerra a suon di ricorsi tra gli impiantisti, dopo le prime bocciature, sembra spuntarla quest'ultima che potrebbe così procedere in poco tempo alla realizzazione del discusso progetto. 
Si tratta di una nuova cabinovia che collegherebbe Castelrotto alle Alpi di Siusi.

Tuttavia, secondo gli ambientalisti, non è ancora detta l’ultima parola. Attualmente, presso il Tribunale di giustizia amministrativa di Bolzano, è ancora pendente un ricorso presentato dall’Alpenverein Südtirol e dal Dachverbands für Natur und Umweltschutz. Il ricorso che, sospeso in attesa della sentenza del Consiglio di Stato, sarà ora ripreso. 

L'ultima sentenza del Consiglio di Stato non ha alcun effetto vincolante e contraddice in diversi punti altre sentenze pregresse dello stesso tribunale

“La decisione di approvare lo studio di fattibilità potrebbe quindi essere annullata  – riportano le associazioni in un comunicato stampa congiunto – dato che l'ultima sentenza del Consiglio di Stato non ha alcun effetto vincolante e contraddice in diversi punti altre sentenze pregresse dello stesso tribunale, anch'esse emesse in relazione al progetto di funivia in questione e a seguito di ricorsi presentati dalle associazioni ambientaliste. Inoltre – conclude la nota – le associazioni ambientaliste hanno presentato delle motivazioni di ricorso in parte diverse rispetto alla Società Cabinovia Alpe di Siusi”.