Il cadavere di una donna di 57 anni, Monika Gruber, è stato rinvenuto questa notte in un appartamento a pochi passi dal centro storico di Bressanone. I due figli si sono recati ieri sera nell'appartamento dei genitori e hanno trovato il corpo sul letto matrimoniale con diverse coltellate in prossimità della gola.

Sul posto sono intervenute diverse pattuglie dei carabinieri e le squadre della scientifica. I carabinieri hanno indirizzato le loro ricerche sul marito della donna, Robert Kerer, 58 anni, che non era in casa al momento del rinvenimento e si era reso irreperibile. Dopo alcune ore di intense attività di ricerca gli investigatori hanno individuato l'uomo nei pressi della stazione ferroviaria di Bressanone, pare in stato confusionale e con diverse ferite sul corpo, e lo hanno condotto in caserma.

L'uomo non ha risposto alle domande degli inquirenti ma nella tasca della sua giacca è stato trovato un biglietto sul quale c’era scritta la frase “Io sono un assassino”, oltre al nome della moglie e l’indirizzo dell’abitazione in cui è avvenuto l'omicidio, nel residence Dominik. Il giudice Walter Pelino ha convalidato l'arresto del marito della donna. Secondo la prima riscostruzione delle forze dell'ordine l'omicidio risalirebbe a due giorni fa.