Gesellschaft | Report Gimbe

Provincia bocciata su LEA

L'Alto Adige è inadempiente sulle prestazioni sanitarie da garantire ai cittadini gratis o con ticket, è quindicesima nel 2021. Terzo posto invece per il Trentino.
Krankenpfleger
Foto: LPA/Claudia Corrent
  • Dal report dell’associazione Gimbe “L’autonomia differenziata in sanità” emergono dati preoccupanti in merito agli adempimenti Lea, ossia le prestazioni sanitarie che la Provincia deve garantire ai cittadini gratuitamente o attraverso un ticket. Nel decennio 2010-2019 la Provincia di Bolzano ha una percentuale di adempimento ai LEA del 57,6% mentre la media italiana è del 75,7%; questo vuol dire che il 42,4% delle risorse assegnate nel periodo 2010-2019 non ha prodotto servizi per i cittadini. Facendo riferimento allo stesso periodo la percentuale cumulativa totale di adempimento del Trentino è del 78,8%.

    I dati più recenti non mostrano un quadro migliore. Nel 2020 la Provincia si posiziona diciassettesima negli adempimenti LEA, con un punteggio di 176 su un massimo di 300; nel 2021 totalizza 200 punti ed arriva quindicesima tra le regioni e provincie autonome italiane. L'Alto Adige ottiene anche dei risultati insufficienti nell’area della prevenzione e in quella distrettuale nel 2020 e nell’area della prevenzione collettiva e sanità pubblica nel 2021 secondo il Nuovo Sistema di Garanzia (NSG). Risultati decisamente migliori quelli della vicina Provincia di Trento, che si posiziona terza rispetto agli adempimenti LEA sia nel 2020 che nel 2021 e risulta adempiente secondo l'NSG.

    Il report affronta poi la Missione Salute del PNRR, che si pone come obiettivo di assistere almeno il 10% della popolazione over 65 in Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), un servizio gratuito di cure ospedaliere a domicilio rivolto a persone in situazioni di fragilità. Per raggiungere il target 2026 la Provincia Autonoma deve aumentare i pazienti assistiti del 2.912%. Il Trentino per raggiungere lo stesso obiettivo dovrà aumentare i pazienti del 91%. 

    Positivi i risultati in tema di aspettativa di vita, che nel 2022 è pari a 83,4 anni (media Italia 82,6 anni), come anche il numero di infermieri presenti, la Provincia è sopra la media nazionale (5,06), con 6,16 infermieri ogni mille abitanti. Dall’analisi della mobilità sanitaria nel periodo 2010-2021 emerge che la Provincia di Bolzano ha accumulato complessivamente un saldo positivo pari a € 43.740.768.

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Max Benedikter Do., 21.03.2024 - 16:10

Adesso si dirà che in Alto Adige - Südtirol rileviamo altri dati e gli stessi servizi hanno un nome diverso.
La verità è che la SABES non ha dati su quasi nulla.

Do., 21.03.2024 - 16:10 Permalink
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pérvasion Fr., 22.03.2024 - 09:26

»il 42,4% delle risorse assegnate nel periodo 2010-2019 non ha prodotto servizi per i cittadini«

Das ist halt ein ausgemachter Blödsinn.

Fr., 22.03.2024 - 09:26 Permalink