Culture | BUSONI

I 27 candidati del Busoni cercano casa

Se sei curioso di conoscere uno dei 27 finalisti del celebre concorso pianistico internazionale, provenienti da tutto il mondo, rispondi all'appello e OSPITA LA MUSICA
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La grande pianista Martha Argerich giunse a Bolzano nel 1957 dall'Argentina. Aveva 16 anni, un unico vestito e fumava una media di cinque sigarette al giorno. Nessuno ancora poteva immaginare che avrebbe calcato i più importanti palcoscenici internazionali dopo aver vinto il Premio Busoni. A distanza di trent'anni, nel 1987, Lilya Zilberstein giunse dall'Unione Sovietica non diversamente equipaggiata, sapendo poco e nulla dell'Europa, di Bolzano, e della grande carriera che il futuro le riservava, nonché della grande amicizia che l'avrebbe legata alla Argerich stessa.

Bolzano ha visto passare in questi 66 anni di Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, centinaia e centinaia di giovani pianisti provenienti da tutto il mondo, che con sé hanno portato un bagaglio culturale vario e sorprendente, ed ospitati dalle generose famiglie bolzanine hanno imparato a conoscere la nostra cultura e le nostre tradizioni, che in molti di loro hanno lasciato un ricordo indelebile.

Anche quest'anno il Concorso Busoni rinnova l'invito a proporsi come ospiti per i 27 candidati che dal 26 agosto al 4 settembre si sfideranno per l'ambito primo premio. Si tratta di un'occasione unica, non solo per l'istituzione, che in questo modo dimostra di affondare profondamente le radici nel nostro territorio continuando a guardare lontano e ad accrescere il suo prestigio internazionale, ma anche per le famiglie bolzanine, che dimostrando la loro generosità hanno modo di vivere per la durata del concorso a contatto con un candidato, conoscerne la cultura e le abitudini, e seguirlo da vicino in questa sfida così importante.

La ricerca delle famiglie ospitanti è essenziale per il Busoni, per rinsaldare i legami con la città e con il pubblico di appassionati. Se siete amanti della musica classica, o semplicemente siete curiosi di conoscere un giovane pianista scelto tra più di 300 iscritti per partecipare alle fasi finali di uno dei più importanti concorsi internazionali, allora fatevi avanti.

L'ospitalità che la Fondazione Busoni gentilmente richiede consiste in una stanza per il candidato, possibilmente vicino al centro storico, che è sede del concorso, per il periodo compreso tra il 25 agosto e il 5 settembre. Come riconoscimento per la vostra grande generosità avrete la possibilità di partecipare a tutte le fasi semifinali e finali solistiche della competizione.

Chiunque sia dunque interessato ad ospitare un/una giovane musicista, ed entrare a far parte o collaborare con l'Associazione Amici del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni può scrivere o telefonare ai seguenti recapiti:

 

[email protected]

 

T-0471976568