Domenico Quirico nelle strade di Bamako in Mali

Un’altra giornata è passata senza avere notizie di Domenico Quirico, il nostro inviato scomparso in Siria con cui abbiamo avuto l’ultimo contatto diretto ormai tre settimane fa. Le ricerche, coordinate dall’Unità di crisi della Farnesina, stanno analizzando ogni possibile dettaglio che emerge dal terreno, da quella zona tra Homs e Damasco in cui si sono perse le tracce del nostro collega. È un lavoro estremamente difficile, vista la pericolosità e la complessità di quest’area di guerra, ma confidiamo nella professionalità delle autorità italiane che, negli ultimi 18 mesi, hanno riportato a casa ben 39 dei 39 connazionali rapiti nel mondo. Ogni pista e ogni ipotesi restano aperte, l’angoscia è grande ma insieme alla famiglia abbiamo apprezzato l’affetto e la vicinanza che ci sono state espresse da moltissimi lettori, amici, colleghi e dalle organizzazioni di categoria, non solo la Fnsi ma anche l’organizzazione internazionale dei giornalisti (Ifj) e l’associazione Articolo21, che hanno adottato il fiocco giallo, simbolo dell’attesa per il ritorno a casa di una persona cara.