Environment | Il rapporto

Bolzano a led

Riqualificazione energetica e illuminazione pubblica efficiente: il Comune riduce i consumi del 10% in 7 anni. Non è troppo ma Caramaschi è soddisfatto: “Si risparmia”.
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Foto: Pixabay

Gli investimenti nella riqualificazione energetica fanno risparmiare. Il Comune di Bolzano porta a sostegno di questa tesi i dati del rapporto annuale sui consumi energetici, che fanno riferimento ai beni di proprietà dell’amministrazione, principalmente scuole, edifici tecnici e amministrativi e le strade sempre più illuminate a led.

 

Meno 10%

Tra i vari dati contenuti nel documento preparato dall’ufficio geologia, protezione civile e energia si rileva che i consumi del 2017 risultano diminuiti del 10% rispetto al 2010, passando da 58.230 megawatt orari a 52.805, anche se sono leggermente cresciuti sul 2016, quando erano scesi a 51.348 (per la maggior durata della stagione di riscaldamento dell’anno scorso). 

 

 

Non è una riduzione molto elevata, ma per il sindaco Renzo Caramaschi è sufficiente per sottolineare la direzione seguita. “Il calo è stato possibile grazie ad una serie di misure ed interventi volti a contenere e diminuire i consumi, come cappotti termici, infissi, standard casaclima e via dicendo” dice il sindaco Renzo Caramaschi. Vi è rispetto al passato, precisa l’amministrazione, maggiore attenzione agli aspetti di riqualificazione energetica durante le fasi di ristrutturazione/manutenzione straordinaria degli edifici comunali, così come un maggiore controllo sui consumi dei singoli edifici attraverso l’installazione di più contatori. Infine un’analisi più attenta dei livelli di comfort negli edifici più energivori permette una migliore gestione dell’impianto stesso (ad esempio per evitare temperature eccessive in inverno). 

 

 

“Scuole da Vinci, -55%”

Il sindaco cita come esempio i lavori di risanamento energetico della scuola media Leonardo da Vinci che, grazie al nuovo cappotto termico e alla sostituzione degli infissi, ha visto ridursi i consumi del 55% rispetto al passato. “Con i cappotti esterni, le sistemazioni del tetto e delle murature e il rifacimento degli infissi si risparmia” aggiunge Caramaschi. 

 

Lampioni a led

C’è poi il capitolo luci a led. L’illuminazione pubblica è passata negli ultimi anni da tradizionale a led in circa 38 chilometri di strade, per 4.500 punti luce totali. I nuovi contratti per passare alla modalità basata sui Light-emitting diodes, che sfrutta i materiali semiconduttori e una quantità inferiore di energia elettrica), riguardano via Malles, via Innsbruck, piazza Università, via della Mendola, via Giotto. “Questa tecnologia fa risparmiare l’80% all’amministrazione, malgrado siano aumentati i punti luce perché la città si espande” conclude Caramaschi.

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Massimo Mollica Tue, 10/02/2018 - 11:11

Con lampioni SMART e l'utilizzo della AI si può risparmiare ancora di più! E non solo in energia! Manca solo una visione lungimirante...

Tue, 10/02/2018 - 11:11 Permalink