Society | Pace

Passi di pace a Merano

Si rinnova a Merano la tradizione dei “Passi di pace”. I vari luoghi di preghiera delle religioni presenti in città si “mettono in rete” e diventano tappe di un cammino che conduce ad un’unica meta.
Note: This article is a community contribution and does not necessarily reflect the opinion of the salto.bz editorial team.

Particolarmente significativa l’edizione di quest’anno della marcia Passi di pace, in un tempo segnato da venti di guerra, episodi di intolleranza e tragedie della povertà. Il variopinto gruppo di meranesi si è dato appuntamento alle 19.30 di mercoledì 2 ottobre in piazza del Grano, dove don Mario Gretter (incaricato diocesano per il dialogo tra le religioni) e Martin Burgenmeister (parroco luterano) hanno introdotto la serata. Prima tappa la sala islamica di via Huber dove l’imam ha pregato per la pace e sono stati offerti datteri e latte. Ulteriori tappe la chiesa evangelica, dove si è cantato in più lingue, la sinagoga, il duomo e la sala buddista. Ovunque sono risuonate parole di speranza e si è rinnovato l’impegno concreto per la giustizia. La marcia si è conclusa presso la chiesa di Santo Spirito con un frugale rinfresco a base di pane e mele. 

Prossimo appuntamento una veglia ecumenica per la pace. Si terrà la sera del 9 novembre, nel 75° anniversario della famigerata Notte dei cristialli che diede il via alla persecuzione violenta degli ebrei in Europa.