Society | Cambia la legge spagnola sull'aborto

Non un diritto ma solo una eccezione

Le donne spagnole si sono ritrovate sotto l'albero un “bel pacco” di Natale!
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Le donne spagnole si sono ritrovate sotto l'albero un “bel pacco” di Natale. E' di ieri difatti la notizia che il Governo del Partido Popular presieduto da Mariano Rajoy ha presentato un disegno di legge per modificare l'attuale testo in vigore sull'aborto. Si potrà abortire solamente in caso di stupro o per motivi sanitari legati al pericolo di vita della madre o del feto.

Con questa nuova proposta di legge il Governo in carica da un serio colpo allo stato sociale spagnolo, che con le riforme dei Governi socialisti presieduti da Zapatero aveva collocato la Spagna al livello dei più apprezzati standard sociali nordeuropei.

Se la proposta di legge attuale verrà votata dalle Cortes Spagnole, dove il PP detiene oltretutto le maggioranze di Senato e Camera dei Deputati, abortire non sarà più un diritto ma una eccezione (el aborto nunca puede ser un derecho, siempre tiene que ser una excepción).

Il cambiamento é epico, perché al di la delle personali posizioni in merito alla materia, la legge spagnola attualmente in vigore (3514 Ley Orgánica 2/2010, de 3 de marzo, de salud sexual y reproductiva y de la interrupción voluntaria del embarazo.), riconosce l'atto dell'interruzione volontaria della gravidanza come un diritto fondamentale della donna. La legge recita inoltre nel preambolo che “…La decisione di avere figli, e quando averli, è una delle questioni più intime e personali che le persone facciano durante la loro vita...”.

Questo cambiamento apre anche altre questioni più pratiche che etiche e morali.

Innanzitutto si scava l'ennesimo fosso tra chi avrà le risorse economiche per migrare, ad esempio nel Regno Unito o in Francia, ad abortire e tra chi non lo potrà fare.

Condanna molte donne spagnole a doversi affidare al “mercato nero” ponendosi nella condizione anche di mettere a rischio la propria vita.

Inoltre non tiene conto di tutte quelle situazioni di debolezza sociale, economica e culturale, dove per carenza di informazione e o per semplice ignoranza le donne e gli uomini non sono capaci o non vogliono utilizzare i più elementari sistemi di contraccezione.

Un paese che era riuscito a cambiare radicalmente posizione rispetto a molte questioni sociali allargando la base dei diritti del cittadino tanto da farlo divenire modello per gli altri paesi europei e non solo si potrà ritrovare socialmente e culturalmente scaraventato indietro di 40 anni almeno.

Alle donne spagnole va invece l'appoggio ed il sostegno in quella che potrebbe essere una vera battaglia per riappropriarsi della propria dignità di persone e del diritto a gestire la propria sessualità e maternità liberamente.