Politics | Elezioni Provinciali

Scelta Civica Alto Adige: la lista per le elezioni provinciali 2013

La lista debutta alle elezioni provinciali con due candidati di punta: Manuela Corradini del movimento femminile "Se non ora quando" e il vicesindaco di Merano Giorgio Balzarini. Tra i candidati anche numerosi esponenti provenienti dal centrodestra e dall'area ex Margherita.

Testa di lista di Scelta Civica Alto Adige Südtirol è Manuela Corradini, impiegata provinciale e vicepresidente dell'associazione genitori del Rainerum. Manuela Corradini fa parte anche del comitato locale di Se non ora quando, il movimento nato nel febbraio del 2011 "per reagire al modello degradante ostentato da una delle massime cariche dello Stato, lesivo della dignità delle donne e delle istituzioni". Dal comitato altoatesino del movimento proviene anche Nadia Mazzardis Lucich, numero 7 della lista e già candidata per il Parlamento nel febbraio 2013. Mazzardis che lavora nel campo della formazione linguistica ed è stata anche responsabile dell'associazione Genitori per il Bilinguismo

Al secondo posto nella lista Scelta Civica candida il vicesindaco di Merano Giorgio Balzarini, che nel 2010 fu protagonista del ribaltone dell'SVP che scelse di formare la giunta con le Civiche - appunto, di Balzarini e Genovese - e con l'appoggio della Lega, piuttosto che venire a patti con il PD.  
Nella lista trova spazio anche Alberto Stenico, una delle anime di Scelta Civica fin dalla prima ora, già sindacalista della CGIL-AGB, quindi presidente di Legacoopbund e recentemente animatore insieme a Barbara Repetto di Forum Democratico
Dall'ormai complessa galassia del centrodestra altoatesino proviene invece Giovanni Ivan Benussi, già sindaco senza maggioranza del comune di Bolzano nel 2005 e successivamente vicino, in taluni frangenti, a Lega e Casapound.
Dal centro ex democristiano provengono anche l'inossidabile Dario Stablum, vera e propria istituzione del consiglio comunale di Bressanone e per molti anni vicesindaco, e Paolo Berloffa figlio di Alcide padre dell'autonomia e fino a pochi mesi fa facente parte di Unione per Bolzano, raggruppamento politico entrato nel consiglio comunale di Bolzano con l'appoggio dell'ex assessore provinciale Michele Di Puppo. Dall'associazionismo cattolico proviene anche Elio Cirimbelli, anima da sempre dell'Asdi, l'associazione che sostiene i separati e divorziati, ma anche alfiere a livello nazionale della lotta pacifica dei divorziati cattolici per ottenere maggiori diritti all'interno della chiesa. 
Giovanni Barborini, numero 6 della lista, è stato invece presidente a Bolzano dal 2005 al 2008- in quota Margherita - della circoscrizione Oltrisarco. 

In lista trovano spazio anche l'assicuratore Vincenzo De Tommaso, il sindacalista Franco Magagna e la cuoca Franca Uva. Non manca le presenze di una "nuova cittadina", la peruviana Leyli Landauro, e di due candidati di madrelingua tedesca: l'impiegata dell'Inps Sigrid Plattner ed il generale dei carabinieri in pensione Peter Paul Tarfusser
Da Bressanone proviene Paola Ghedina, mentre Bruno Pileggi di Malles rappresenta la Venosta. Il numero 4 in lista Silverio Barbieri rappresenta il comune di Bolzano in qualità di vicepresidente nel Consiglio di amministratore dei Mercati Generali. Luisa Tomasi, numero 21, proviene dall'esperienza di Fermare il Declino promossa a livello nazionale da Oscar Giannino. La consigliera comunale di Merano Ancilla Patrizia Orio fa parte invece della pattuglia dei candidati provenienti dal Pdl. Dolores Molon dal canto suo proviene da Unione per Bolzano. 
In lista trovano spazio anche due medici: Massimiliano Rando e il meranese Diego Tartarotti, questo secondo molto attivo anche nell'ambito della cultura e dello sport. 
Carlo Alberto Zanella proviene invece da Cornaiano. Nelle ultime elezioni comunali è stato candidato ad Appiano nelle file di Appiano Democratica/Eppan Aktiv. 
Alessandro Zuech e Emmanuele Zotti sono infine attivi nell’associazione bolzanina “ProPolis – Pillole di Democrazia” che opera localmente con finalità di divulgazione e tutela dei principi sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo e della Costituzione Italiana.

01) Manuela Corradini
02) Giorgio Balzarini
03) Paola Ghedina
04) Silverio Barbieri
05) Leyli Landauro
06) Giovanni Barborini
07) Nadia Mazzardis Lucich
08) Ivan Benussi
09) Dolores Molon
10) Paolo Berloffa
11) Ancilla Patrizia Orio
12) Davide Brancalion
13) Sigrid Plattner
14) Elio Cirimbelli
15) Paola Santoro
16) Mauro Dellafiore
17) Claudia Taranto
18) Vincenzo De Tommaso
19) Roberta Temporin
20) Franco Magagna
21) Luisa Tomasi
22) Bruno Pileggi
23) Francesca Uva
24) Massimiliano Rando
25) Paolo Santoro
26) Dario Stablum
27) Alberto Stenico
28) Peter Paul Tarfusser
29) Diego Tartarotti
30) Alberto Zanella
31) Emmanuele Zotti
32) Alessandro Zuech

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Nadia Mazzardis Wed, 09/25/2013 - 20:46

Un particolare non indifferente, la lista non ha una testa di lista. Ha i candidati in ordine alfabetico, intercalati con il criterio donna/uomo. Essendo un movimento nuovo e composito si è deciso di lasciare che le leadership si affermassero attraverso le preferenze. Quindi non è stata fatta una scelta nel mettere Corradini e Balzarini ai primi posti, ma è stata fatta la scelta di iniziare con una donna, e proseguire con l'alternanza donna uomo in ordine alfabetico, tradizionale. Credo sia un elemento importante da chiarire, anche per tutti quei candidati che si trovano in fondo, non perchè non si creda in loro, ma perchè il cognome magari inizia per "S" e non per "B".

Wed, 09/25/2013 - 20:46 Permalink