Chronicle | Bolzano

Park Vittoria, ecco il mega-bando

Il Comune accelera: parte la gara da quasi 33 milioni per la costruzione e gestione (fino a 32 anni). Tempo fino al 22 febbraio. Tutti i dati del progetto. In futuro Ztl?
Park Vittoria, Bolzano
Foto: Comune Bz

Un bando da 32 milioni 877.508,98 euro. Per la costruzione e futura gestione (per un massimo di 32 anni), in partnership pubblico-privato, del parcheggio interrato in piazza Vittoria a Bolzano, nonché della sistemazione superficiale della piazza. Il documento tanto atteso è stato pubblicato dalla Ripartizione lavori pubblici del Comune di Bolzano allo scadere del 2020. Non c’è molto da attendere: le imprese hanno tempo fino al 22 febbraio 2021, alle 12, per presentare le loro offerte. L’apertura delle buste avverrà invece il 25 febbraio, alle 9.30, negli uffici di via Lancia 4/A, sede dei Lavori pubblici. Riguardo all’opera, si tratta nel complesso di uno degli interventi più importanti sulla città, con un riflesso inevitabile per la mobilità. La fase di costruzione è stimata in 750 giorni, due anni in pratica.

 

La sfida: togliere il traffico su strada

 

Nei documenti allegati al bando il Park Vittoria - che in 6 piani sotterranei ospiterà 206 stalli pubblici e 195 box auto per residenti - è descritto come una struttura in grado di migliorare l’accessibilità e la fruibilità di tutta l’area occidentale di Bolzano. In sintonia con l’indicazione del Piano della mobilità sostenibile per una porzione di Ztl in corso Libertà, e in collegamento con la galleria di Monte Tondo che devierà il traffico di transito dalla val Sarentino. Ma anche con i nuovi poli attrattivi previsti sia a ovest che a est del fiume: da un lato il polo bibliotecario all’ex Pascoli e dall’altro la nuova sede del museo archeologico.

 

Lo schema approvato dal Comune scommette sulla forte compartecipazione dei privati. L’operatore economico che verrà individuato tramite la gara dovrà provvedere infatti “all’esecuzione dei lavori e alla gestione del servizio di gestione, sostenendo le spese dell’investimento e della manutenzione straordinaria nonché ordinaria e le altre spese conseguenti alla gestione del parcheggio”.

 

La portata del parcheggio

 

Come detto, il Park Vittoria diventerà nelle intenzioni dell’amministrazione comunale il baricentro capace di attirare e far rimanere all’interno il traffico di superficie, tutti gli automobilisti in cerca di parcheggio in zona. Sempre nel Pums si prevede infatti che “all’atto dell’entrata in funzione vengano eliminati l’80% dei posti auto a pagamento su strada nel raggio di 350 metri o si proceda all’aumento del 50% delle tariffe applicate rispetto a quelle del nuovo parcheggio”. Dunque, “il coefficiente di riempimento in un giorno feriale ordinario del settore a rotazione del nuovo parcheggio in struttura di piazza della Vittoria (206 posti) potrebbe variare in un range tra lo 0,65 (pomeriggio) e lo 0,70 (mattina)”.

 

Tutti i numeri del Park

 

Ecco tutti i numeri dell’opera. Il parcheggio ha un sedime di 3.728 metri quadrati, dimensioni di 72 per 38 per 17 metri, volumetria di 43.900 metri cubi. I 206 posti auto pubblici occupano i primi tre piani i 195 box per residenti gli ultimi tre.

  • La dimensione media dei box è di circa 16 metri quadrati (circa 2,93 x 5,50 metri); il 10% del numero complessivo dei box potrà avere dimensioni maggiori da definire con la redazione del progetto esecutivo;
  • L’altezza netta dei piani è pari a 2,40 metri, mentre l’altezza libera di percorrenza per gli autoveicoli è di 2,15 metri considerata la presenza degli impianti a vista;
  • Le rampe interne elicoidali a senso unico di marcia avranno una larghezza di 4,50 metri, mentre le corsie ai piani di 6,00 metri;
  • È previsto un accesso pedonale attraverso un vano scala dotato di uno/due ascensori;
  • Su ogni piano è previsto un vano per sub contatori elettrici per ogni unità box;
  • Gli accessi veicolari e pedonali saranno dotati di chiusure.

 

Quando sarà pronto

 

Il disciplinare di gara stima una fase di costruzione in 750 giorni, poco più di due anni. Con la partenza nel 2021 la conclusione potrebbe essere già nel 2023. Se è una previsione ottimistica si vedrà strada facendo.

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Michele De Luca Wed, 01/06/2021 - 14:36

Mi chiedo: ma ci si rende conto di cosa si sta facendo? Parlare di "togliere il traffico dalla strada" è un grave errore di valutazione. È tutta una contraddizione. Se il PGTU prevede il parcheggio per... il polo bibliotecario (si va al futuro polo in auto???) e per il museo archeologico (i turisti non dovevano parcheggiare fuori città???), questo ATTIRA traffico non lo diminuisce.
Quasi raddoppiare, di fatto, i posti di parcheggio pubblici rispetto a quelli oggi in superficie come caspita può diminuire il traffico? E cosa dire del fatto che i box saranno venduti a prezzo di mercato? E con il Comune che incasserà (!), con la formula "revenue sharing" (leggasi l'art. 20 dell'allegato 1) una percentuale sulla vendita se questa sarà superiore a 35mila Euro?
Con la prospettiva delle possibili ZTL fra corso Libertà e oltre ponte Talvera è chiaro che il parcheggio diventerà la "gallina dalle uova d'oro" per chi lo gestirà. Come lo è stato ed è tuttora il parcheggio di piazza Walther.
Non venitemi poi più a fare discorsi sulla mobilità pubblica (tram, metrobus e altre cavolate) perché la "formula magica" che ne viene fuori in questa città dei "migliori" è quella di tenersi il traffico privato, attirarlo e concentrarlo in città e poi invitare la gente ad usare i mezzi del tpl. Una contraddizione colossale!
E sorge spontanea un'altra domanda: in consiglio comunale nessuno ha da dire nulla?

Wed, 01/06/2021 - 14:36 Permalink