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Re-Bello sfida i big della moda

Il brand altoatesino, innovatore nel campo dei tessuti naturali e sostenibili, ha deciso di rinforzare il suo team. Scopo: finanziare la propria crescita internazionale.
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Foto: https://www.re-bello.com

L’azienda è nata nel 2012 su iniziativa di tre giovani altoatesini che dividevano il sogno di far diventare l’eco-fashion un fenomeno di massa. In pochi anni la ditta che ha mantenuto la sua sede a Pineta di Laives è riuscita a farsi conoscere in tutta Europa puntando ora ad affacciarsi sul più ampio mercato internazionale

Già forte dell’art-direction di Ivana Omazic (già stilista di Prada Sport, Jil Sander, Miu Miu, Celine e Martin Margiela) recentemente RE-BELLO ha deciso di rinforza ulteriormente il suo team. Grazie all’iniziativa Export Coach di IDM Alto Adige infatti in questi giorni fa il suo ingresso in società Antonio Batticciotto, in qualità di consulente in materia di export. Batticiotto annovera una lunga esperienza nel settore grazie a incarichi manageriali presso brand internazionali, l’ultimo dei quali è stato quello di amministratore delegato presso Malìparmi.

Il piano strategico triennale prevede inoltre l’apertura di negozi monomarca per rafforzare ulteriormente il canale della vendita diretta, già testato con successo con il proprio sito e-commerce.
Per finanziare il piano di espansione e crescita, RE-BELLO cerca nuovi investitori dopo l’ingresso nel 2014 di LVenture Group e Italian Brand Factory. Che con il loro arrivo hanno permesso all’azienda di raddoppiare il proprio fatturato in poco più di un anno fino a raggiungere, nel corso di un triennio, un milione e mezzo di euro

Il DNA del brand con sede a Laives si esprime attraverso la precisa scelta di utilizzare esclusivamente fibre eco-sostenibili, aventi confort superiori rispetto a quelle utilizzate oggi nel settore della moda. Sono centrali, inoltre, le strette collaborazioni con i centri di ricerca di università, aziende private e istituzioni pubbliche
Le collezioni RE-BELLO vengono prodotte con fibre quali eucalipto, bambù, cotone organico, lana riciclata e cipresso. Le ricerche e gli studi su queste materie sono continui e rappresentano il principale impegno aziendale: raggiungere l’eccellenza attraverso lo studio e l’innovazione. Ne sono esempi la fibra di ortica e il PET riciclato dalle bottiglie d’acqua, la concia della pelle con essenza di foglie di ulivo, le tinture vegetali e l’uso della lana di montagna per le imbottiture dei capispalla. L’impiego di questo tipo di materiali rende l’intero processo produttivo sostenibile e, oltre a essere virtuoso per l’ambiente, presenta vantaggi per chi li indossa: comodità, morbidezza e traspirabilità.

Dalla sua fondazione nel 2012 su iniziativa di Daniel Tocca, Emanuele Bacchin e Daniel Sperandio, RE-BELLO è stata affiancata dall’Incubatore d’imprese IDM di Bolzano. Oltre ai servizi per startup, l’incubatore d’imprese di IDM offre anche servizi a imprese altamente innovative e tecnologiche. Tali imprese possono insediarsi con un progetto di innovazione e per tutta la sua durata nell’incubatore, dove ricevono supporto con un pacchetto di servizi ritagliato su misura. Inoltre IDM mette in contatto le imprese con le amministrazioni pubbliche e gli investitori, le introduce nel network e le presenta a partner di rilievo.