Politik | IN CORSA PER ROMA

"Lavorare 4 ore al giorno"

Stato etico contro la povertà, sostenibilità, globa-localizzazione equa: il Partito valore umano punta sull'Alto Adige. Kofler: "Candidati tedeschi". Dialogo con Pöder.
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Foto: Pvu

Giornata lavorativa di quattro ore, sabato e domenica liberi, reddito di cittadinanza, uno “Stato solidale e etico” per combattere la povertà, agricoltura sostenibile ed ecologica, sanità pubblica gratuita e nuova “globa-localizzazione” e rapporti etici “d’avanguardia con le altrui popolazioni e Stati”. Sono alcuni punti del programma politico del Partito valore umano, che punta anche sul Trentino Alto Adige. È una delle nuove formazioni che ambiscono a presentarsi alle prossime elezioni politiche del 4 marzo.

L'offerta politica generale, in questi mesi di conto alla rovescia per le consultazioni, è variegata e le proposte non mancano (oltre che le sparate elettorali dei leader di tutti gli schieramenti). Riguardo al Pvu, gli attivisti regionali sono impegnati nella raccolta firme per poter presentare propri candidati in tutti i collegi uninominali delle due province. “Vogliamo aprirci con tanti candidati di lingua tedesca” dice Hansjörg Kofler, responsabile organizzativo, mentre il coordinatore politico regionale è Michele Angeli, di Merano. Partecipano anche Massimo Taddei, responsabile per il Trentino, Monika Frank. Pasquale Ruga è invece il coordinatore nazionale del nuovo partito.

“Per chi ha a cuore un nuovo umanesimo” recita lo slogan sul sito. Il programma è riassunto in 11 punti: dallo Stato solidale pensato “per abbattere le povertà, le disuguaglianze sociali assicurando un medesimo punto di partenza a tutti i cittadini affinché si possa far emergere il talento di tutti” alla “comunicazione trasparente, partecipata, libera, contro abusi e conflitto di interessi: abolizione dei segreti di Stato e di tutti gli ordini professionali”.

“Il programma nazionale è uguale qui in Alto Adige e in Trentino” spiega Kofler. I militanti sudtirolesi stanno raccogliendo le firme per i collegi Merano, Bressanone e Bolzano/Bassa Atesina. Ne servono dalle 375 alle 500 per ciascuno. Quanto a collocazione politica, il partito si professa “né di destra né di sinistra”. Ma si sta valutando un’eventuale alleanza con Andreas Pöder e la formazione indipendentista di lingua tedesca Bürger Union für Südtirol. Lo scrive la Tageszeitung, che dedica un articolo al Partito valore umano. Conferma lo stesso Kofler che ha 58 anni, è di Cortaccia e un quindicennio fa si era candidato con la Lega nord di Umberto Bossi.

Sull’immigrazione, informa, “viene fatto un programma ad hoc che sarà divulgato giovedì”. Attendiamo per capire meglio.