Politik | Sforbiciata

Vitalizi, piace la proposta M5s

Lega e Svp favorevoli. "Il confronto è aperto" dice Giulia Zanotelli (Lega). Ok dell'Svp con qualche dubbio tecnico. Schullian: "Principio corretto". Fraccaro esulta.
Schullian, Manfred, Fraccaro, Riccardo
Foto: Salto.bz

D’accordo con il Movimento 5 stelle. La proposta per il taglio dei vitalizi finalmente presentata dai pentastellati, dopo reiterati annunci e una fase di elaborazione non semplice, piace sia alla Lega che all’Svp, il partito di raccolta sudtirolese che vista la crisi del Pd guarda verso nuovi interlocutori. Da vedere però se alla fine si riuscirà a passare ai fatti. La delibera illustrata dal presidente della Camera Roberto Fico – e elaborata assieme a Riccardo Fraccaro, prima questore di Montecitorio e ora ministro – sta già trovando l’opposizione degli ex parlamentari, mentre al Senato la presidente Casellati (Forza Italia) si è mostrata perlomeno “prudente”.

 

La delibera

Difficile, tuttavia, coi tempi che corrono e la rabbia sociale in giro per l’Italia dire di essere a favore dei vitalizi. La proposta per la loro riduzione è ora all’ordine del giorno. La delibera illustrata da Fico all’ufficio di presidenza della Camera e che sarà votata tra il 9 ed il 13 luglio pone le basi per il ricalcolo contributivo delle pensioni percepite dagli ex deputati. Milleduecento assegni verrebbero ridotti, con un risparmio stimato dal presidente di 40 milioni di euro. Bisogna però fare i conti con le problematiche legali e il rischio di ricorsi è dietro l’angolo. La partita quindi non sarà facile da giocare neanche per i 5 stelle che hanno fatto dei vitalizi una loro bandiera.

 

Sì della Lega

Intanto però ottengono l’appoggio almeno “in linea di massima” degli alleati di governo e dell’Svp che in regione ha un peso determinante. Per Giulia Zanotelli, deputata eletta in Trentino, e che esprime la linea del Carroccio nella quale si riconosce il sottosegretario Maurizio Fugatti, il testo è condivisibile. “Siamo favorevoli alla questione. La delibera è stata presentata e i rappresentanti della Lega valuteranno come applicare le modifiche. Non possono quindi pronunciarmi sugli aspetti tecnici, ma il confronto è avviato. Siamo comunque favorevoli alla riduzione”.

Siamo favorevoli alla questione. La delibera è stata presentata e i rappresentanti della Lega valuteranno come applicare le modifiche. Non possono quindi pronunciarmi sugli aspetti tecnici, ma il confronto è avviato (Giulia Zanotelli)

 

Svp favorevole, con distinguo

“Siamo in linea di massima favorevoli” si aggiunge Manfred Schullian, che conosce bene Fraccaro fin dalla scorsa legislatura nella quale erano entrambi nell’ufficio di presidenza. Ci sono però alcune perplessità tecniche. “La riforma non è concordata con il Senato e questo potrebbe comportare dei problemi, a prescindere dalle problematiche giuridiche e dalla questione dei diritti acquisiti. La mancata sintonia tra le due Camere è un difetto” nota il deputato, avvocato di professione. “Sui ricorsi – prosegue – deciderà chi ha competenza. Bisognerà vedere in quale modo si potrà arrivare alla Corte costituzionale, se con un conflitto di attribuzione. Nel merito però siamo favorevoli, il principio contributivo è corretto”.

La riforma non è concordata con il Senato e questo potrebbe comportare dei problemi. Sui ricorsi deciderà chi ha competenza. Nel merito però siamo favorevoli, il principio contributivo è corretto (Manfred Schullian)

 

Fraccaro: "Vittoria dei cittadini"

A Fraccaro, che aveva iniziato la battaglia contro i vitalizi assieme a Di Maio nella scorsa legislatura, non resta che incassare l’endoserment. “Con la delibera sui vitalizi – ha detto il ministro in un tweet dai toni enfatici – il M5s archivia definitivamente la Seconda Repubblica. È la fine della casta, inizia l’era dell’equità. Per i cittadini questa è una vittoria senza precedenti. Ora tutto è possibile: il cambiamento è inarrestabile, togliamo i privilegi per un Paese più giusto”.