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La Biancofiore canta alla radio

"Non mi dimetto dal consiglio comunale di Bolzano per non regalare i miei voti alla prima non eletta, che ora è di un altro partito". Intervistata su Radio 2 Rai a "Un giorno da pecora" la deputata afferma: "sono una Bridget Jones in salsa istituzionale".

Michaela Biancofiore non smette di far parlare di sé e si esprime ancora una volta ruota libera, questa volta addirittura cantando intervistata (in musica) alla Radio.  

Quali le domande che le sono state poste? Un po' di tutto, tra il serio e il faceto: "chi è Berlusconi?" (risposta: "il protagonista maschile per eccellenza, il padre di famiglia e padre della patria"); "e Renzi chi è?" ("un discolaccio"). 

L'intervista prosegue con temi politici di stretta attualità, come la richiesta di grazia a Napolitano per Berlusconi: "Berlusconi è tanto bravo e non è un assassino quindi visto che tanti presidenti hanno liberato malfattori di ogni sorta se Napolitano volesse bene alla patria e rappresentasse davvero l'unità nazionale dovrebbe dare la grazia al quattro volte presidente del consiglio".

Alla Biancofiore non viene risparmiata nemmeno una domanda legata al fatto che sarebbe decaduta come consigliere comunale a Bolzano
Biancofiore (giustamente) nega. E poi canta...

"Purtroppo sono stata eletta e tradire la gente non è il caso. Loro mi vogliono e mi hanno eletta anche deputato io però non sono una e trina. Quella che viene dietro di me a Bolzano se mi dimettessi oggi è di un altro partito (ndr Livia Maturi) e siccome i voti li hanno dati a Forza Italia e a me, non si capisce perché dovrei regalarli a lei. Sarebbe tradire così la mia gente." 

Ah sì?