Politik | Via dall’accoglienza

Wc e armadi per i senzatetto

La proposta dei Verdi che guardano agli effetti del decreto sicurezza. “Legge disumana, bisogna reagire”. La Lega difende Salvini, Bolzano chiede aiuto a Kompatscher.
x1080-oz-.jpg
Foto: dailymotion

Armadietti e bagni per chi vive all’addiaccio e non ha accesso ai servizi minimi. La proposta, fatta con un occhio alle possibili conseguenze del decreto sicurezza a Bolzano, arriva dal gruppo dei Verdi. “Dobbiamo reagire” afferma Maria Laura Lorenzini, assessora della giunta Caramaschi, di fronte alla norma che ha provocato la rivolta di una fetta dei sindaci italiani e ha diviso lo stesso esecutivo comunale. “Dicono che è una legge disumana, ma la gestione dei profughi finora, che ha creato nuovi schiavi, è stata umana?” risponde invece Giuliano Vettorato per la Lega, che ieri ha incassato l’accordo programmatico con l’Svp a livello provinciale. Intanto il Comune capoluogo preoccupato per il probabile arrivo in strada di centinaia di esclusi dall’accoglienza chiede aiuto a Kompatscher. Si lavora sottotraccia ad una soluzione tampone.

 

I Verdi

Il gruppo ecologista è una delle poche realtà politiche in Alto Adige, assieme a Sinistra-die Linke, a levare la voce contro la normativa sull’accoglienza. Il dibattito nella giunta cittadina sull’atteggiamento da tenere verso il giro di vite avallato - ad esempio con lo stop alla registrazione all’anagrafe dei richiedenti asilo, facendo venir meno l’accesso a cure sanitarie e lavoro - separa da un lato Caramaschi e Andriollo, dall’altra Lorenzini. Mentre i primi due sono per il rispetto delle norme (“Pur criticandole”, dice l’assessore alle politiche sociali) l’esponente dei Verdi vorrebbe una risposta più rigorosa, sulla stregua di quella data da Leoluca Orlando o de Magistris. O come la volontà espressa da Paul Rösch, primo cittadino di Merano.

Il decreto è inumano, non vuol dire nulla che è stato firmato da Mattarella e votato dal Parlamento, il testo è comunque ingiusto perché mette sulla strada richiedenti asilo, famiglie intere, minori senza diritti (Maria Laura Lorenzini, Verdi)

“Il decreto è inumano, non vuol dire nulla che è stato firmato da Mattarella e votato dal Parlamento, il testo è comunque ingiusto perché mette sulla strada richiedenti asilo, famiglie intere, minori senza diritti” afferma l’assessora. “Confidiamo ora nel giudizio super partes della Corte costituzionale”.

 

Armadi per senzatetto a Lisbona: la soluzione riportata da askanews che i Verdi vogliono portare a Bolzano

 

 

Per i Verdi, la linea rossa della tutela dei diritti costituzionali della persona è oltrepassata. “Non possiamo rimanere indifferenti - aggiunge -. Serve una ribellione civile, nelle parole ovviamente. Esprimere il dissenso a favore dei diritti umani in modo democratico”. Il partito tuttavia non ha intenzione di fare passi clamorosi a livello politico, come l’uscita dall’esecutivo: “Lavoriamo dall’interno della giunta, nella quale non c’è rottura ma un dibattito democratico” precisa Lorenzini.

Armadietti e servizi igienici esistono a Lisbona e in altre città, sono una proposta concreta finché non si trova una soluzione più giusta per dare un minimo di dignità a chi è costretto a vivere in strada

 

 

Fra le proposte presentate d’intesa con Chiara Rabini, consigliera comunale e referente per i rifugiati, gli armadietti e i wc da installare in strada, partendo dalla zona della mensa al parco della stazione. “Esistono a Lisbona e in altre città, sono una proposta concreta finché non si trova una soluzione più giusta per dare un minimo di dignità a chi è costretto a vivere in strada” conclude l’assessora.

 

Lega senza remore

Dal Carroccio il fronte di sostegno a Salvini resta a prova di critica. “Il sindaco di Bolzano si è allineato al ministro, Lorenzini meno” afferma Vettorato. “Piaccia o no, questa è una riforma che non è anticostituzionale, dato che è stata approvata dalle Camere”. In realtà, il giudizio in merito è della Corte. “È vero - prosegue il consigliere provinciale -, ma alle istituzioni spetta applicare le norme. I sindaci di sinistra dicono che è un decreto disumano, ma la gestione di quest’emergenza è stata finora umana? Appunto un’emergenza dura un certo spazio temporale, quindi è giusto intervenire per porvi fine”. 

Il decreto sicurezza è una riforma, piaccia o no, in linea con la Costituzione. Dicono che è disumana? Ma la gestione dell’accoglienza finora è stata umana? Ha creato un sistema economico e stipendi per le cooperative (Giuliano Vettorato, Lega)

 

 

Secondo Vettorato “il sistema di accoglienza finora ha ingrassato le cooperative e ha creato nuovi schiavi, disposti a lavorare per poco”. Un parere che è in linea con la narrazione sul tema cavalcata dal governo giallo-verde, quella che poggia sul “business dell’immigrazione”. “Si è dato vita a un sistema economico che ha garantito stipendi a pochi” conclude il consigliere, fermo nel sostegno all’operato di Salvini al netto dei rilievi di carattere umanitario.

 

Bolzano contatta Kompatscher

Il Comune capoluogo sindaco e assessore alle politiche sociali attendono l’incontro con il commissariato del governo. In corso i contatti con la Provincia, a cui si chiede di non abbandonare il municipio nella risposta da dare ai flussi in uscita dall’accoglienza, nella convinzione che finiranno per gravare sulla marginalità urbana.