Chronik | MOBILITÀ

Bolzano sud, ogni giorno 80.000 auto

I veicoli in entrata, altrettanti in uscita. Il Comune: traffico fluido con il nuovo semaforo e il collegamento con la galleria del Virgolo. Dalla Provincia 50 milioni.
Traffico
Foto: upi

Un numero enorme di auto che entrano ed escono ogni giorno dalla zona sud della città. Tanti veicoli quasi quanti sono, in ciascuna direzione, gli abitanti totali di Bolzano. Un flusso quotidiano che il Comune punta a ridurre attraverso gli interventi illlustrati dal sindaco Renzo Caramaschi.

“Attualmente l’intera area di Bolzano Sud – spiega il primo cittadino – è interessata giornalmente da circa 80.000 veicoli in entrata ed altrettanti in uscita, con concentrazioni di flussi in via Einstein di circa 30.000 veicoli che rende difficile il transito sia nelle direttrici Bassa Atesina casello A22 e MeBo che nella direttrici Bassa Atesina MeBo, Centro e Val d’Isarco”. 

La soluzione proposta nel medio periodo prevede due interventi per rendere fluida la viabilità dell’intera area sud. “La prima azione che verrà compiuta nell’estate di quest’anno – annuncia il sindaco – è la sostituzione della rotatoria presso via Einstein/Galvani con un impianto semaforico completamente automatizzato ed attuato dai flussi di veicoli per eliminare le lunghe code nelle gallerie di San Giacomo e Laives (fino a 2,5 chilometri in entrata in città al mattino verso le 8.00 nei giorni feriali)”. L’intervento già finanziato sarà appaltato in primavera.

La seconda misura prevede invece, con la previsione dello spostamento dell’A22 in galleria, il potenziamento infrastrutturale di via Einstein ed il collegamento via Grandi-galleria del Virgolo. “Un potenziamento – prosegue Caramaschi – che si compone di varie opere (sottopassi, sovrapassi ed un nuovo ponte sull’Isarco tra via Lungo Isarco destro e quello sinistro per sgravare via Resia e ponte Resia dal traffico, specialmente del quartiere Casanova-Similaun).

Il piano delineato dall’amministrazione prosegue. Parallelamente al potenziamento di via Einstein, per il traffico della città di Bolzano (nel medio periodo) dovrà essere realizzato - questo il piano delineato dal Comune - anche il collegamento via Siemens/via Grandi con la galleria del Virgolo, con risoluzione del nodo di ponte Roma. In accordo con il Comune di Laives sarà potenziato il trasporto pubblico sulla vecchia statale Bolzano-Laives con l’introduzione di una zona a traffico limitato a San Giacomo, in modo da limitare l’afflusso dei mezzi privati ai soli residenti e garantire nel contempo un flusso più snello degli autobus il cui numero, su quel percorso, dovrà essere aumentato.

“Tutti gli interventi – conclude Caramaschi – passeranno in maggioranza ed in commissione mobilità e quindi in consiglio comunale. I tempi stimati sono di 4-5 anni con accordo di carattere finanziario a totale carico della Provincia per circa 50 milioni di Euro”.