Era solo metà febbraio quando il centrosinistra trentino si ringalluzziva per il felicissimo pronostico regalato dal sondaggio di Swg per Patt/Svp: cappotto in tutti i collegi uninominali, Pd irresistibile, Patt al 10%. L’apertura delle urne delle politiche 2018 getta invece la coalizione nello sconforto più nero e potrebbe essere l’inizio dell’onda che si abbatterà sulle prossime provinciali.

Nei collegi uninominali in provincia volano la Lega e il centrodestra che bruciano letteralmente i candidati di Pd, Civica popolare per Lorenzin-Upt, Patt. Tra gli sconfitti, con batoste pesanti, ci sono figure eccellenti: Lorenzo Dellai, Franco Panizza, Michele Nicoletti, Tiziano Mellarini.

Collegio uninominale di Pergine – Camera: l’uscente Lorenzo Dellai (Civica) – mancano una decina di sezioni – lascia il testimone a Maurizio Fugatti, segretario della Lega in Trentino, che dal consiglio provinciale prende il biglietto per Roma. Per lui quasi il doppio dei voti. Riccardo Fraccaro quasi raggiunge l’ex governatore con un 23,1% delle preferenze.

Collegio uninominale di Trento – Camera: Giulia Zanotelli (Lega), consigliera comunale a Cles, è in vantaggio su Mariachiara Franzoia, candidata cattolica del Pd, passata dal posto di assessora della giunta comunale di Trento alla candidatura.

Collegio uninominale di Rovereto – Camera: un’altra leghista, outsider rispetto ai big della politica trentina, sta vincendo nel collegio sud. Vanessa Cattoi, ex candidata sindaco a Ala e membro del cda di Fbk, sta staccando di seimila voti Michele Nicoletti, deputato uscente del Pd, riconfermato da Matteo Renzi e a gennaio eletto presidente del Consiglio d’Europa. Ci andrà da ex parlamentare, se la tendenza sarà confermata.

Collegio uninominale Pergine – Senato: anche qui non c’è partita. Elena Testor, procuradora dalla Comunità di Fassa, di Forza Italia, sostenuta dal centrodestra, ha per il momento oltre diecimila voti in più di Eleonora Stenico, consigliera di parità della provincia di Trento.

Collegio uninominale Trento – Senato: un altro illustre che, stando ai dati parziali, torna a casa. Franco Panizza, senatore uscente e segretario del Patt, ha perso nei confronti di Andrea De Bertoldi, candidato di Fratelli d’Italia e sostenuto dal centrodestra (eletto). La Lega è andata bene anche nei comuni dalla val di Non, “feudo” di Panizza.

Collegio uninominale Rovereto – Senato: l’outsider, accantonata per tanto tempo dai colleghi maschi dell’Upt (pare) ce l’ha fatta. Donatella Conzatti, fuoriuscita dall’Unione per il Trentino, sta vincendo sul suo ex segretario di partito Tiziano Mellarini, campione di preferenze delle provinciali e assessore della giunta Rossi. Anche qui un risultato eclatante, che certifica il successone del centrodestra e la debacle del centrosinistra.