Umwelt | Misure

Euro 3, da luglio lo stop

Bolzano, limitazioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti. Multe di 168 euro per chi trasgredisce e sospensione della patente per i recidivi.
sindaco Caramaschi
Foto: Comune Bz

Lo aveva annunciato da tempo il sindaco Renzo Caramaschi e ora il Comune di Bolzano si appresta a mantenere la promessa: dal primo luglio per tutto il centro abitato ci saranno limitazioni alla circolazione dei veicoli a fasce orarie per i mezzi più vecchi e inquinanti quali misure preventive ai sensi del vigente “Piano provinciale per la qualità dell’aria”. Nello specifico si tratta dello stop alla circolazione dalle 7.00 alle 10.00 e dalle 16.00 alle 19.00 dal lunedì al venerdì anche per i diesel Euro 3 oltre a quelli a Benzina e diesel precedenti (Euro 0, 1 e 2), mentre sono esclusi fino a fine anno anno i veicoli Euro 3 destinati al trasporto di cose. 

 

Ricapitolando

 

“A fine 2017 - afferma Caramaschi - l’APPA ci ha informato dei superamenti dei livelli massimi di N02 (media annuale 40 jg/m3) registrati in alcune zone della città caratterizzate dall’effetto canyon. Questo fenomeno ci accomuna in particolare a Merano, Laives e Bressanone e va ricondotto essenzialmente ai mezzi a trazione diesel in quanto dovuto al traffico urbano ed in parte a quello autostradale. A febbraio dello scorso anno l’APPA ha dapprima avviato un tavolo tecnico finalizzato al coinvolgimento dei comuni per l'aggiornamento del Piano di riduzione dell'inquinamento da NO2, quindi a maggio 2018, ha presentato un documento relativo alla situazione dell’inquinamento in città, sceso per le pm10, ma presente per l’NO2 proponendo un ventaglio di possibili provvedimenti”.

 

 

Di qui la decisione del Comune di aderire al piano presentando un catalogo di provvedimenti a breve, medio e lungo termine con interventi strutturali, opere pubbliche e attività di sensibilizzazione e contemplando anche dei divieti al traffico (possibilmente da armonizzare con gli altri comuni). La Provincia ha fornito una mappatura dell’inquinamento a Bolzano con l’evidenza delle zone critiche. “Con apposito software - spiega il sindaco - questo ci ha consentito di stimare il contributo in termini di riduzione di traffico e di N02 dei diversi provvedimenti, generando scenari sulla nostra città, per verificare la plausibilità del rientro nei limiti. Con l’ordinanza del settembre 2018 è stato deciso di allargare i divieti pre-esistenti, alla classe Euro 3 diesel per favorire il rientro nei limiti di legge nelle zone critiche”. 

 

 

La nota dolente: per i trasgressori la multa è di 168 euro, che scende a 117 euro se si paga entro 5 giorni. Ma c’è anche una pena accessoria: se la violazione viene ripetuta c’è la sospensione della patente da 15 a 30 giorni

“Fondamentale è stato emanare e comunicare l’ordinanza con largo anticipo in modo da consentire la programmazione di eventuali sostituzioni di veicoli per tempo. Altrettanto importante l'averla valutata anche con le categorie economiche oltre che discussa al tavolo tecnico e con i comuni limitrofi. Annualmente - riferisce l'assessora all'ambiente Marialaura Lorenzini - l’APPA valuterà i risultati delle misurazioni dell'NO2 e l'efficacia dei provvedimenti. Se le attuali misure non dovessero sortire gli effetti sperati,  dal 2021 le limitazioni alla circolazione potrebbero coinvolgere una platea di mezzi più ampia. Da ultimo ricordo che l'Ufficio Mobilità ha redatto il Piano Utrbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) che contiene misure strutturali di medio e lungo periodo per la riduzione del traffico e dell'inquinamento in generale per assicurare a tutti una città meno inquinata e più vivibile”.