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Green Pass, ecco le regole

Dal 6 agosto il discusso certificato europeo entrerà in vigore. Sport e musei blindati, chiese e celebrazioni libere: cosa succederà in Alto Adige a partire da domani.
Green Pass Europeo
Foto: web

Da domani, venerdì 6 agosto, il cosiddetto e discusso “Green Pass” entrerà in vigore. Con il nuovo regolamento anche in Alto Adige tutte le persone a partire dall'età di 12 anni avranno l'obbligo di presentare la certificazioni anti Covid, necessaria per ristoranti al chiuso e tempo libero, e che dovrà essere chiesta dagli stessi esercenti pena dispendiose sanzioni

 

Dove viene richiesto

Il “Green Pass” sarà richiesto nei settori della ristorazione per la consumazione al tavolo al chiuso, mentre all’aperto non sarà necessaria. Altre attività - sia al chiuso che all’aperto - che prevedono l'obbligo di esibire la propria certificazione verde comprendono concorsi ed esami pubblici (inclusi esami di bi- e trilinguismo), eventi pubblici (dalle feste di paese e campestri a spettacoli culturali quali teatro, concerti ecc), visite a musei, archivi, mostre ed  altre istituzioni e luoghi culturali. In biblioteca, le visite finalizzate al solo prestito o consulenza non richiederanno la certificazione. Per le istituzioni dedicate al lavoro giovanile il Green Pass sarà necessario solo in caso di attività al chiuso.
Per quanto riguarda gli spettacoli e gli eventi pubblici, i posti fissi dovranno essere scaglionati anche all'aperto ma non sono previste limitazioni alla capienza massima degli spazi adibiti a spettacolo in caso di limite massimo di 5000 persone all'aperto e di 2500 persone all'interno. La certificazione continuerà ad essere richiesta anche per le esercitazioni e i corsi di formazione dei volontari dei Vigili del fuoco (ma non per quelli del Corpo permanente) e si applicherà anche ai collaboratori e ai membri attivi delle organizzazioni di volontariato appartenenti alle strutture operative della Protezione civile. 
Persino ai cori e alle bande musicali, in caso di prove al chiuso, dovranno essere muniti di “Green Pass”.
Nel campo dello sport verranno distinte le attività indoor e outdoor. Al chiuso verrà sempre richiesto il Pass, qualora l'attività sportiva non venisse svolta individualmente, o in gruppi di persone che non vivono nello stesso nucleo familiare convivente (ad esempio palestre, centri fitness e centri sportivi), mentre sarà sempre obbligatorio in caso di manifestazioni e competizioni sportive. Vige l’obbligo anche per piscine e centri natatori al chiuso, impianti termali, centri wellness nonché all’interno di ricettive. 
Partecipanti e accompagnatori nei campi estivi o in settimane vacanza dove si prevede il pernottamento dovranno anch’essi risultare in regola con le certificazioni, mentre sarà fortemente raccomandato a partecipanti e personale di assistenza dei progetti di intrattenimento estivo per bambini, agli utenti e il personale dei servizi semiresidenziali e residenziali per persone con disabilità nonché a utenti e personale dei servizi diurni e residenziali per bambini e ragazzi di sottoporsi regolarmente a un test per la rilevazione del SARS-CoV-2.
A differenza della normativa statale, in Alto Adige il Green Pass sarà obbligatorio anche per l'utilizzo di spogliatoi o bagni con doccia negli impianti sportivi all'aperto.
Via libera invece alle celebrazioni liturgiche, processioni e "grest". In caso di matrimoni e battesimi, il “Green Pass” non verrà richiesto all’interno del luogo di culto ma sarà invece necessario in caso di festeggiamenti al termine della cerimonia.