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Proposta: montare sul ponte Talvera un Binocolo pubblico ad uso gratuito con l'obiettivo fissato sul “Gartl” di Re Laurino e vicino montato un cartello segnaletico: "Esempio di tutela del paesaggio e della natura". Perche no ?
e un altro binocolo puntato forse verso la bellissima casa/orangerie in costruzione in costruzione in costruzione in costruzione sopra le passeggiate del guncina con la possibilità di vedere anche l elicottero privato che fa i suoi legittimi giri su per lì
Buona idea Sig. Frei! Aproposito un cartello si potrebbe montare anche in via Julius Durst nella zona industriale di Bressanone dopo che il bosco ripariale sarà eliminato per far posto ad un nuovo capannone della ditta Progress. La scritta potrebbe essere poi la seguente: L'avidità senza freni dell‘uomo risp. della economia ha distrutto anche l’ultimo grande bosco ripariale della Valle Isarco, habitat di 64 specie d‘uccelli, tra cui anche 7 specie della Lista Rossa - „R.I.P.“
Per il momento la procedura di cambio d‘estinazione urbanistica per fortuna è ferma, perché prima deve essere modificato il piano paesaggistico di Bressanone. Dettagli sul bosco: https://instagram.com/save.the.auwald.brixen?igshid=YmMyMTA2M2Y=
Mancano fatti di cronaca.
Ma il CAI e l'AVS cosa dicono/oppongono? Gli è stato messo il bavaglio? Comunque sarà interessante vedere l'evoluzione, personale che non trovi, acqua che sarà razionata .... e chi più ne ha ne metta. Buona fortuna.
zuerst informieren, dann polemisieren!
Gier frisst Hirn = L‘avidità divora il cervello
“Configurando la contravvenzione di cui all’art. 734 c.p. un reato di danno e non di pericolo (o di danno presunto) essendo richiesto per la sua punibilità che si verifichi in concreto la distruzione o l’alterazione delle bellezze protette rientra nell’esclusivo potere del giudice accertare se in concreto l’opera eseguita abbia distrutto alterato deturpato od occultato le bellezze naturali soggette al vincolo paesaggistico indipendentemente dalla concessione o dell’autorizzazione o del nulla-osta amministrativo” (Cass. pen. Sezioni Unite 12 gennaio 1993 n. 248)
Codice Penale » Libro Secondo - Dei delitti in particolare » Titolo VIII bis - Dei delitti contro il patrimonio culturale » Art. 518 duodecies.
Se la politica (e, di riflesso, la P.A.) non tutela le Dolomiti, forse il giudice penale potrà farlo.