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Mobilità: la rivoluzione dei dati aperti

Taxi, autostrade, aviazione usano le informazioni dalla piattaforma Open Data Hub gestita dal NOI per migliorare i propri servizi
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Open Data Hub - la piattaforma per condividere i dati
Foto: NOI Techpark / Ivo Corrà
  • I dati aperti stanno rivoluzionando diversi settori; in Alto Adige in particolare la piattaforma digitale Open Data Hub sta aprendo nuove prospettive di innovazione, per esempio nel settore della mobilità. 

  • Niente attese in aeroporto: SkyAlps e la trasformazione del servizio taxi

    Quando atterra un aereo all’aeroporto di Bolzano, al 100% ci sarà un taxi ad aspettare chi ha viaggiato. I tassisti nel nostro capoluogo, infatti, ora conoscono gli orari di arrivo degli aerei grazie a una collaborazione innovativa tra SkyAlps, la compagnia aerea altoatesina, e aziende di taxi locali. SkyAlps condivide su Open data Hub i dati di atterraggio e decollo dei suoi voli, le compagnie di taxi li controllano e riescono così ad organizzare servizi navetta più efficienti ed efficaci per chi viaggia. Un’occasione che sfruttano anche altri attori economici, come le agenzie di marketing interessate a integrare questi dati nei loro prodotti; per esempio i siti degli hotel, che forniscono informazioni in tempo reale sugli arrivi e partenze dei voli, consentendo agli ospiti di pianificare il loro soggiorno in modo ancora più dettagliato. Ma anche servizi di e-mail automatizzate, che possono inviare offerte personalizzate per settimane bianche in base agli arrivi e alle partenze dei voli disponibili. Questo risultato si è potuto ottenere anche con la collaborazione di aziende come Soleon: grazie a un sensore che vede in tempo reale gli aerei che passano sopra Bolzano installato sul tetto del NOI Techpark, ha potuto mettere a disposizione questi dati su Open Data Hub. 

  • Il sensore posizionato sul tetto del NOI che monitora e registra i voli degli arei in decollo o atterraggio all'aeroporto di Bolzano. Foto: NOI Techpark / Daniele Fiorentino
  • Un traffico più verde sulle autostrade: Autostrada del Brennero S.p.A. e la sostenibilità

    L’Autostrada del Brennero è una delle arterie principali per il trasporto su strada in Italia, gestendo oltre 70 milioni di veicoli, il 10% del traffico totale del Paese. La sostenibilità è diventata una priorità, e i dati aperti stanno svolgendo un ruolo cruciale. La società che la gestisce ha integrato dati sul traffico, sul meteo e sulla qualità dell'aria in un progetto europeo chiamato BrennerLEC. Il progetto puntava a creare un "corridoio a emissioni ridotte" lungo l’asse autostradale del Brennero. Grazie al progetto, ora esiste un insieme di misure concrete per gestire il traffico in modo dinamico e ridurre le emissioni: i risultati empirici di progetto hanno indicato infatti che la riduzione di 15 km/h della velocità media dei veicoli leggeri, rispetto alla normale circolazione con limiti di velocità a 130 km/h, porta ad una riduzione del 10% della concentrazione media di NO2 (biossido di azoto) a bordo autostrada. A dimostrazione di come i dati aperti possano contribuire a creare un futuro più sostenibile. 

  • Il traffico sull'Autostrada del Brennero Foto: A22
  • Carburanti ecologici e crescita aziendale: il successo di Arxax

    Con le normative sul cambiamento climatico in costante evoluzione e i requisiti normativi sempre più stringenti, è cruciale per le aziende di trasporto adattarsi e prendere decisioni informate. Per aiutarle, al NOI la start-up Arxax sta costruendo un algoritmo di previsione del carburante verde usando i numerosi dati raccolti dai sistemi telematici a bordo dei camion, i dati del rifornimento e i dati sul traffico stradale. Contribuisce così a risolvere il problema dell’incertezza della richiesta di questo tipo di carburante, incertezza che è il principale ostacolo agli investimenti nella crescente produzione di camion più puliti e nello sviluppo di infrastrutture per il rifornimento verde. In un progetto pilota con la Società Autostrade del Brennero, Arxax sta quantificando il potenziale di carburanti ecologici lungo l'A22 e sta individuando posizioni adatte a ospitare stazioni di rifornimento di carburante verde grazie a questo algoritmo proprietario. I dati necessari per questi calcoli, analisi e previsioni vengono forniti da Open Data Hub e vengono direttamente integrati nella piattaforma della start-up. 

  • La fondatrice di Arxax, Elham Hassanzadeh durante delle vacanze in Alto Adige ebbe l'idea su come supportare efficacemente le aziende di logistica nella transizione delle loro flotte verso l’uso di un'energia verde e sostenibile. Circa un anno più tardi, trasformò la sua idea in una start-up al NOI – Arxax. Foto: NOI Techpark / Fanni Fazekas
  • Dati aperti: la chiave del futuro

    L'Open Data Hub è molto più di una piattaforma tecnologica; è la porta d'ingresso a un futuro in cui i dati aprono nuove opportunità di innovazione in settori inattesi. È un mondo in cui i dati aperti sono la chiave per un futuro migliore, più efficiente e sostenibile. Questi esempi dimostrano come i dati aperti stiano cambiando il nostro mondo in modi che mai avremmo immaginato. Vuoi condividere i dati che hai raccolto o usare quelli già presenti sulla piattaforma Open Data Hub? Qui il link: Link: https://opendatahub.com/