Politik | La decisione

Roma contro Bolzano

Il governo ha impugnato la legge di variazione di bilancio con gli aiuti da 500 milioni. Per Palazzo Chigi è in contrasto con la normativa statale e la Costituzione.
Palazzo Chigi
Foto: Wikipedia-James Gose

Era nell’aria e ieri sera (12 maggio) è arrivata la conferma, nero su bianco: il Consiglio dei Ministri, su proposta della ministra per gli Affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha deciso di impugnare la legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 3 del 17/03/2021 su “Variazioni al bilancio di previsione della Provincia autonoma di Bolzano 2021-2023 e altre disposizioni”. Il motivo: “talune disposizioni, eccedendo dalle competenze statutarie della Provincia autonoma di Bolzano, si pongono in contrasto con la normativa statale e violano gli articoli 117, secondo comma, lettere e), e 81, terzo comma, della Costituzione”.

La legge in questione prevede il pacchetto di AiutiCovid da oltre 500 milioni di euro a famiglie, lavoratori e imprese, per rilanciare l’economia duramente colpita dalle misure restrittive imposte a causa della pandemia.
Per Palazzo Chigi, in sostanza, manca la copertura finanziaria per alcune spese; alcune parti della legge sono in contrasto con la normativa statale nonché con la Costituzione e l’articolo 81 secondo il quale “ogni legge che importi nuovi o maggiori oneri provvede ai mezzi per farvi fronte”.