Umwelt | Bolzano

Rifiuti, parte (finalmente) il piano

Si concretizza il progetto avanzato un anno fa per il centro storico pulito. Da ottobre potenziata la raccolta di residuo, cartoni e umido. Uno spazzino dedicato.
centro storico Bolzano
Foto: Salto.bz

C’è voluto un po’ di tempo (da agosto 2018) ma alla fine il piano per il centro storico pulito si appresta a diventare realtà. A ottobre, promette il sindaco Renzo Caramaschi, sarà avviata “l’ottimizzazione” della raccolta rifiuti nel cuore di Bolzano. La maggiore spesa di 153.000 euro messa a bilancio del Comune permetterà a Seab di assumere tre nuovi addetti, acquistare un automezzo per l’umido, nonché dedicare un operatore alla pulizia manuale per sei giorni a settimana. Il progetto, proposto dall’assessora Maria Laura Lorenzini, è stato licenziato dalla giunta che si prepara da domani alla maratona in consiglio che vedrà la discussione sulla mozione di sfiducia all’esecutivo e l’accordo di programma per l’areale.

Attraverso diversi interventi, tra cui l’ampliamento della raccolta, verrà raggiunto un miglioramento per quanto riguarda la pulizia del centro storico (Renzo Caramaschi)

“Attraverso diversi interventi, tra cui l’ampliamento della raccolta, verrà raggiunto un miglioramento per quanto riguarda la pulizia del centro storico” afferma il primo cittadino. Ci sono date certe per la novità che erano state oggetto di una prima decisione della giunta il 3 settembre 2018. 

Le fasi del progetto sono due: prima l’informazione ai cittadini e a seguire l’attuazione vera e propria. Tra questo mese e agosto è prevista la comunicazione alle famiglie affinché richiedano il contenitore condominiale, se hanno lo spazio necessario per ospitarlo. In alternativa c’è il servizio tramite ecomobile, il nuovo automezzo per l’umido che Seab acquisterà con 38.000 euro sui 153.000 totali stanziati. Verranno date informazioni, si legge nel prospetto formulato dagli uffici, anche a chi possiede già un mastello.

 

 

A settembre avverrà la distribuzione agli utenti dei kit di raccolta formati da bidoncino, sacchetti di carta e istruzioni specifiche. Lo stanziamento è di 15.000 euro.

Cosa cambia da ottobre? Per residuo e cartone si riducono i tempi di esposizione, ma la raccolta diventa più frequente. Per l’umido arriva anche l’ecomobile

Da ottobre il via. Cosa cambia? Per residuo e cartone si riducono i tempi di esposizione e raccolta, al fine di mantenere il decoro delle vie, ma allo stesso tempo raddoppiano le squadre di Seab appositamente dedicate, così da consentire un servizio più frequente. Gli intervalli di esposizione, precisa l’amministrazione, saranno opportunamente comunicati sia ai cittadini che alle attività del commercio e della ristorazione.

Riguardo all’organico, lo si potenzia con la raccolta presso le utenze domestiche (prima solo volontario) e tramite l’ecomobile. Infine, lo spazzamento manuale viene intensificato attraverso il lavoro di un operatore che passerà ogni pomeriggio per sei giorni a settimana.