salto.music | Giulia Olivia

"L’Arte dovrebbe essere proprio questo"

La cantautrice meranese Giulia Olivia sul suo EP “Roller Coaster Ride“, il suo concerto a Verona la settimana scorsa e la perdita del suo produttore Riccardo Cesari.
Giulia Olivia (Roller Coaster Ride)
Foto: Samira Mosca
  • salto.music: Giulia, sei stata a Verona per un concerto poco fa… com’è andata?

    Giulia Olivia: È stato un concerto molto emozionante. Era un concerto che avevo in programma già dall’anno scorso e che non vedevo l’ora di suonare. Sarebbe stato il primo di una serie di concerti che avrei dovuto fare con il musicista bolognese (nonché produttore del mio ultimo EP, "Roller Coaster Ride") Riccardo Cesari, il quale, però, è purtroppo venuto a mancare pochi mesi fa. Nonostante io sia abituata a suonare da sola, salire su quel palco sapendo che lui sarebbe dovuto essere lì vicino a me quella sera è stato difficile, ma sapevo anche che il modo migliore per onorare la sua memoria - così come gli insegnamenti che Riccardo mi ha tramandato e la passione per la musica che ci accumunava - era quello di godermi la serata, lasciando che le mie emozioni parlassero attraverso le mie canzoni.

    salto.music: Hai ricevuto dei feedback? Una cosa è suonare “a casa“, un’altra è suonare davanti ad un pubblico completamente “sconosciuto“… o sbaglio?

    Giulia Olivia: Suonare davanti a un pubblico che non ti ha mai sentito suonare è sicuramente diverso, non sai mai cosa il pubblico si aspetti da te né se quello che proporrai loro piacerà. Però questo mi ha dato anche una grande carica e mi ha permesso di raccontarmi senza il timore di essere “ripetitiva” e anche di sperimentare cose nuove. 

    Ho ricevuto dei feedback molto positivi, sia subito dopo il concerto sia in seguito, per messaggio e sui social. Ci siamo emozionati in molti quella sera e per me l’Arte dovrebbe essere proprio questo: emozionarsi ed emozionare, raccontarsi e raccontare storie in cui gli altri possono immedesimarsi, far riflettere e trovare nuovi spunti di riflessione e di condivisione da cui ripartire.

  • "È stato un concerto molto emozionante": Giulia Olivia sul palco del “Modus“ di Verona la settimana scorsa. Foto: Giulia Martinelli
  • salto.music: Vorrei cogliere l’occasione di parlare del tuo EP “Roller Coaster Ride“, uscito già nel 2023 ma pur sempre il tuo release attuale. Guardando/ascoltando l’EP con distanza… come lo vedi, cosa ne pensi?

    Giulia Olivia: Quando è uscito quell’EP Riccardo Cesari era ancora tra di noi. A quell’EP sono quindi molto legata, perché è un ricordo a me molto caro del mio primo lavoro importante con Riccardo Cesari come produttore. Riascoltando quei brani oggi ripenso al grande lavoro che c’è stato dietro, ai tanti bei momenti passati con Riccardo in studio e alle lunghe chiacchierate al telefono passate a parlare degli arrangiamenti dei singoli brani, così come alle soddisfazioni che abbiamo raccolto e ai progetti che avevamo in mente partendo proprio da quell’EP. Riascoltare quindi quei brani fa riaffiorare pensieri ed emozioni dolceamare.

    salto.music: Per il release dell’EP hai scelto di cambiare nome d’artista in Giulia Olivia. Come mai?

    Giulia Olivia: Cercavo da sempre un nome da cui mi sentissi più rappresentata. Giulia Martinelli è uno dei nomi più comuni in Italia, e non poche volte mi è successo di essere scambiata (soprattutto sui social) per altre Artiste con lo stesso nome e cognome. Non avevo mai trovato però un’alternativa che mi convincesse. Lo scorso anno ho iniziato a frequentare un corso di teatro e ho lavorato su un personaggio che istintivamente ho chiamato Olivia. Quel corso di teatro mi ha aiutata molto - dal punto di vista personale, emotivo, artistico... - e mi ha aiutata a ritrovare la fiducia in me stessa e nella mia Arte, quindi ho pensato che aggiungere Olivia al mio nome di battesimo potesse rappresentare un nuovo inizio, quel nuovo inizio che il teatro mi ha permesso di dare anche nella musica. Inoltre, mentre riflettevo sul cambio del nome, mi sono resa conto che Olivia è anche il nome di due dei miei personaggi televisivi preferiti, Olivia Benson (della serie “Law & Order SVU”) e Olivia Pope (della serie “Scandal”)... Quindi sembrava davvero il nome adatto!

  • salto.music: Hai scelto “Roller Coaster Ride“ come titolo perché volevi tematizzare gli effetti di una depressione che hai vissuto? Nella canzone “Dead-End Street“ trovi parole abbastanza chiare per descrivere la situazione di una persona colta dalla depressione.

    Giulia Olivia: Ho intitolato l’EP "Roller Coaster Ride", perché contiene brani che sono stati scritti in un periodo di continui alti e bassi, in cui i bassi sembravano non raggiungere mai il fondo e in cui faticavo trovare una stabilità, soprattutto dal punto di vista emotivo. Il brano "Roller Coaster Ride", contenuto nell’EP, sintetizza poi un po’ il percorso emotivo e personale di questo lungo “giro sulle montagne russe” (roller coaster ride), dove mi sono appunto resa conto che, alla fine della fiera, la vita è una montagna russa senza fine, quindi l’unico modo per viverla al meglio è accettare i momenti di down e godersi quelli di up, con la consapevolezza che ogni tanto dovrò per forza cadere e mi farò inevitabilmente del male, ma in qualche modo troverò poi sempre la forza e il modo di rialzarmi.

    salto.music: Se guardi ai prossimi mesi, cosa succederà nella tua vita artistica?

    Giulia Olivia: Da dopo la scomparsa di Riccardo mi è risultato difficile fare dei piani, per il semplice fatto che per quest’anno avremmo avuto un’agenda molto ricca di progetti a cui lavorare insieme (sia di miei brani nuovi da registrare sia di date live da fare assieme) e pensare di farli senza di lui ora mi fa sentire un grande vuoto nel cuore. Sto scrivendo molto e sto quindi facendo nuovi progetti ripartendo da zero. Voglio continuare a onorare la memoria di Riccardo facendo ciò che entrambi amavamo fare più di qualsiasi altra cosa al mondo, musica. Nel futuro della mia vita artistica quindi vedo tanta musica dal vivo, nuovi brani e spero anche nuove collaborazioni/ connessioni!

  • “Sto scrivendo molto e sto quindi facendo nuovi progetti ripartendo da zero“: Giulia Olivia sul prossimo futuro della sua vita artistica. Foto: Samira Mosca
  • Info:

  • “Wanderlust“ era il titolo del suo primo release (2019), adesso è di nuovo in viaggio: La cantautrice meranese Giulia Olivia ha suonato poco fa a Verona presentando il suo EP “Roller Coaster Ride“. Foto: Giulia Olivia