Kultur | Musica

Strange

"Strano" è il motto della nuova edizione di SONORA 707, 5 appuntamenti di musica e parole, per chi ama la tradizione ed è curioso di come essa si trasformi nel corso del tempo.
orchestra
Foto: KH Sollbauer
  • Il festival Sonora 707 ha quest'anno quale suo motto "Strange".

    Marcello Fera, direttore artistico della rassegna meranese, presenta la nuova edizione con queste parole: "Strano, ossia diverso dal solito, non comune, che procura meraviglia e suscita curiosità. Può essere strano anche ciò che credevamo noto, consueto, cambiando punto di vista. Strano sarà quindi di segno positivo per chi è curioso, per chi mantiene vivo il gusto dell'esplorazione e della scoperta, risulterà invece sospetto a chi si compiace soprattutto dell'abitudine".

    Sono 5 gli appuntamenti concertistici, a cominciare dal 29 febbraio. Il primo appuntamento è dedicato a musiche di Rossini, Mozart, Hoffmann e Wagner con l'ensemble Windkaraft e la direzione di Marcello Fera, in collaborazione con il Monteverdi, Accademia Merano e Merano arte per il progetto "Nibelungen".

    Il 6 marzo saranno presentate musiche di Joaquin Turina e Fanny Mendelssohn-Hensel, in un progetto che coinvolge l' Assessorato Pari Opportunità del Comune di Merano. Per "Mary Shelley e Fanny Mendelssohn: due donne romantiche" suonerà il Trio Hérmes. 

  • Trio Hermes: Ginevra Bassetti – violino, Francesca Giglio – Violoncello, Marianna Pulsoni – pianoforte Foto: Tommaso Cassinis
  • Non sarà solo musica, che a raccontare delle due artiste sarà Silvia Neonato, mentre Giacomo Fornari avrà il ruolo di moderatore nel primo appuntamento

    il 20 marzo sarà l'ensemble Conductus, diretto da Marcello Fera, proporrà musiche di Ottorino Respighi, Velijo Tormis e dello stesso Fera. "Della carne e della lingua" è il titolo della serata e della sua composizione, cinque canti su liriche di Roberta Dapunt .

    Il 4 aprile "Shortcuts", ossia 50 compositori in un solo programma, da Ramea a Crumb, passando per Liszt e Stockhausen. Interprete al pianoforte sarà Antonio Ballista. Il sodalizio con Bruno Canino è stato artefice di un duo pianistico tra i più illustri, protagonista della nuova musica. Per Piero Rattalino "oltre ai sentieri battuti, Canino e Ballista hanno percorso anche i sentieri dei rovi, rimanendo per cinquant'anni fedeli a uno stile di vita artistica fatto di serietà e di understatement, di impegno su tutto e di curiosità per tutto, di indipendenza della mente e di slancio del cuore". Per il duo hanno scritto Berio, Stockhausen, Ligeti, Bussotti, Donatoni Castaldi e pure Battiato. Antonio Ballista è anche uno dei più apprezzati accompagnatori di cantanti in Italia, da Kathy Berberian a Gemma Bertagnolli e Alide Maria Salvetta. Ha fondato il gruppo "900eOltre" al fine di eseguire le musiche più degne di nota del Novecento storico.

  • Antonio Ballista: un interprete di rara sensibilità, dedicatario di molte composizioni dei più importanti compositori del Novecento Foto: Archivio SONORA
  • L'appuntamento conclusivo, il 14 aprile sarà dedicato a "Piccoli Arcani", un progetto che affianca le musiche di Marcello Fera a quelle di Claudio Monteverdi e Francesco Landini. Un progetto che è stato documentato in un recente CD. Gli interpreti sono quelli del Trio Conductus, con Marcello Fera al violino, Nathan Chizzali al violoncello e Silvio Gabardi al contrabbasso.

    5 appuntamenti che sono un affascinante quanto raro percorso che abbraccia la musica antica e quella contemporanea, i suoni e le parole, per chi ama la tradizione ed è curioso di come essa si trasformi nel corso del tempo. 

  • Sonora 707 è un’iniziativa dell’Associazione Conductus 

    Info & prenotazioni : [email protected] - 0473 / 212 643 - www.conductus.it