Politik | 5 STELLE

Intervista al meetup

A che punto è a Trento lo strumento promosso da Grillo agli albori del M5s? "Non siamo il Movimento, noi autonomi" dicono gli organizer. Provinciali, programma in agosto.
5 stelle
Foto: Tpi

Questa è un’intervista realizzata con le risposte fornite dai “team organizers del meetup Trentino 5 stelle”, mediate attraverso l’organizer Nicola Cologna. La piattaforma che unisce partecipazione fisica e virtuale dei cittadini rappresenta l’ossatura storica del Movimento 5 stelle in provincia di Trento, così come nel resto d’Italia. Ma le recenti evoluzioni della forza politica grillina stanno però ponendo le basi per un eventuale superamento di questo strumento. E proprio la piattaforma Rousseau promossa e coordinata da Davide Casaleggio con la sua funzione “call to action” potrebbe essere un giorno “una valida alternativa” per coordinare gli eventi locali del meetup, come dicono gli stessi organizer. Quanto al programma per le provinciali in Trentino, al netto dell’incertezza delle Regionarie, il lavoro “procede senza intoppi” e ad agosto si saprà il contenuto definitivo.

 

salto.bz: qual è la situazione attuale del meetup Trentino 5 stelle, in fatto di iscritti, riunioni, cambiamento della partecipazione?

Il Meetup Trentino è stato fondato il 12 maggio 2012, attualmente vi sono iscritti 341 attivisti e sono stati fatti 652 eventi. L’attività del meetup è continua, con ovvi picchi in concomitanza delle varie tornate elettorali e una partecipazione da parte degli attivisti discreta.

A cosa si deve l’origine di questo strumento connaturato alla genesi del movimento 5 stelle?

Meetup è una piattaforma social sviluppata all’inizio degli anni 2000 con lo scopo di riunire virtualmente persone con la medesima passioni e obiettivi. Vi sono gruppi meetup che vertono su sport, tecnologia, cultura, eccetera. Beppe Grillo ebbe l’idea di riunire forze, idee e eventi in questa piattaforma dove gli attivisti potevano dialogare e organizzarsi. Ad oggi i meetup rimangono un punto di ritrovo per gli attivisti e strumento fortemente radicato sui territori.

I meetup sono davvero liberi all’interno del M5s che si è evoluto fino alla responsabilità del governo nazionale?

I meetup non sono il Movimento 5 Stelle e pertanto decidono in autonomia e liberi da qualsivoglia indicazione esterna, agendo nei binari di un regolamento interno scritto e approvato dai componenti stessi del meetup.

Come si sta svolgendo l’attività di preparazione per il programma elettorale per le provinciali?

La preparazione del programma prosegue senza intoppi. Sono state fatte diverse  riunioni con il gruppo di lavoro (gdl) per il programma che rappresenta il collettore dei vari gdl che stanno lavorando sui vari punti. A breve avremo il candidato presidente: appena possibile ad agosto si deciderà il contenuto definitivo da presentare all’assemblea del meetup e chiederne l’avallo. Seguirà poi l’organizzazione e la pianificazione, in concerto con l’associazione Trentino 5 Stelle, degli aspetti logistici e amministrativi della campagna elettorale del prossimo settembre.

Quali sono i punti principali del programma?

Stiamo tutt’ora in fase di definizione. Parlando di macroaree saranno ambiente, economia, lavoro, sanità, sicurezza, trasporti.

L’evoluzione del M5s continua a essere guidata dai suoi leader e dirigenti, Beppe Grillo, Luigi Di Maio, Davide Casaleggio e i membri della squadra di governo. In una struttura comunque in parte verticale il meetup che è stato un elemento fondativo del M5s funziona ancora, ha ancora senso?

L’evoluzione e il cambiamento sono caratteristiche palesi di ogni modello o struttura, siano essi naturali o sociali. Il meetup Trentino, come gli altri meetup sul territorio nazionale, sono strutture sociali fortemente radicate sul territorio. Pertanto, ad oggi, Il meetup Trentino rappresenta una comunità di persone attive sul territorio a cui la persona curiosa/simpatizzante può rivolgersi per toccare con mano le attività sul territorio e informarsi. Vero è che la piattaforma Rousseau è in continua evoluzione e la funzionalità “call to action” potrà, un giorno, essere una valida alternativa alla funzione di coordinamento locale degli eventi del meetup. Il meetup ha ancora senso di esistere in quanto chiunque può richiedere di essere iscritto, partecipare e informarsi, senza alcun obbligo di essere iscritto al MoVimento 5 Stelle.