Andrea Crisanti
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Politik | Partito Democratico

Virologe als Listenführer

Die Entscheidung ist keineswegs unumstritten: der PD zieht mit dem Star-Virologen Andrea Crisanti als Spitzenkandidat in den Wahlkampf

Apriti, cielo! Die Nachricht, dass der bekannte Virologe Andrea Crisanti bei der bevorstehenden Wahl für den Partito Democratico kandidiert, hat im rechten Lager an Hysterie grenzende Reaktionen ausgelöst. "Crisanti è soltanto un esperto di zanzare", höhnt Lega-Chef Matteo Salvini prompt über den als televirologo italienweit populär gewordenen Wissenschaftler, der nach seiner Promotion in Rom am Institut für Virologie in Basel und am Center for molecular biology der Universität Heidelberg tätig war. 1994 übersiedelte er an das Imperial College in London, wo er 2000 zum Professor ernannt wurde.

Impf-Skeptiker Salvini attackiert Crisanti umgehend als "responsabile delle chiusure , del green pass e di altre misure esagerate." Auch Matteo Renzi - ebenfalls rund um die Uhr im Wahlkampf - rümpft die Nase und nährt Befürchtungen: "Spero che Crisanti non porti in parlamento una cultura di lockdown illiberale e inutile. Se vince la sua linea, al primo raffredore finiamo tutti in quarantena." Gegen solche Unterstellungen wendet sich die Sanitäts-Expertin Eugenia Tognotti, Professorin für Medizingeschichte: "Penso che occorra dinstinguere due aspetti: durante la pandemia molti di questi esperti si sono effettivamente costruiti una visibilità che diversamente non avrebbero mai conosciuta in tempi normali. Altra cosa è sostenere che quell'aura di autorevolezza abbia permesso loro di guadagnarsi un posto nelle liste elettorali. A mio avviso non è comunque il caso di Crisanti, che non è un giovane ricercatore, è quasi alla fine della propria carriera e non credo abbia fatto questa scelta per ragioni opportunistiche.

"Il Covid contagia le urne", sorgt sich die Turiner Tageszeitung La stampa: "Il problema di questa campagna elettorale è la totale assenza del principio di realtà. La scomparsa dei fatti, anche quando si tratta di una tragedia nazionale cominciata nel marzo 2020 e - duole ricordarlo - ancora in corso. Ultimo bollettino del 17agosto 2022: 128 morti."

Crisantis Kritik an den Regierungen Conte 2 und Draghi und seine öffentlichen Polemiken gegen das comitato tecnico-scientifico haben ihm viel Gegnerschaft eingebracht.

Crisantis Kritik an den Regierungen Conte 2 und Draghi und seine öffentlichen Polemiken gegen das comitato tecnico-scientifico haben ihm viel Gegnerschaft eingebracht. Die Tageszeitung Il Fatto Quotidano zu den Hintergründen der Kritik: " Lo scienziato, autore dello studio sul contagio di Vò Euganeo che registrò quasi in diretta la trasmissione del corna virus, nel corso di due anni e mezzo di pandemia ne ha avute per tutti: il ministro della salute, il comitato tecnico scientifico, il governo. Tra lockdown, tamponi, tracciamento, campagna vaccinale, il virologo ha sempre detto quello che pensava senza filtri, in alcuni casi innescando feroci polemiche."

Bleibt abzuwarten, wie die Wähler nun auf die nicht unumstrittene Entscheidung des Partito Democratico regieren.