Politik | Merano

“Impareremo da Salisburgo”

Primo incontro tra le due attuali giunte di città gemellate da ben 23 anni. Dal Medico: le priorità saranno la sicurezza, la raccolta differenziata e gli scenari culturali.
Meran - Salisburgo
Foto: Comune di Merano

Separati alla nascita, non proprio. Ma componenti di una stessa famiglia, magari e forse sì. Famiglia sicuramente politica anche se non partitica. Il vicino austriaco è Harald Preuner, imprenditore, leader locale dell’ÖVP e sindaco di oltre 150 mila cittadini. Il suo interlocutore è Dario Dal Medico, avvocato, ex leader della lista civica Alleanza per Merano, che governa un Comune di 50 mila persone, circa. Tutti e due sono diventati borgomastri dopo un ballottaggio sul filo di lana.

I sindaci di Merano e di Salisburgo, grande capitale della musica e delle arti (il Mozarteum è una eccellenza europea da anni), hanno trascorso insieme il fine settimana appena trascorso, dal 12 al 13 maggio 2023. Motivo: dare una forma di vera e pragmatica collaborazione al gemellaggio tra le due città.

Salto.bz: Sindaco Dal Medico, perché questo incontro?

Dario Dal Medico: L’ho richiesto io tempo fa al mio collega salisburghese. Sapevo ovviamente del gemellaggio e volevo che le nostre due giunte comunali si incontrassero per la prima volta da quando sono primo cittadino.

La giunta meranese era al completo?

No, mancava la vicesindaca, neo mamma. Ma tutti gli altri assessori ed io siamo stati ospiti dell’amministrazione comunale della città austriaca che ha dato i natali a Mozart.

Due sindaci che si somigliano?

Ognuno con la propria personalità e con il proprio metodo di lavoro. Mi pare che siamo molto motivati entrambi nel servire le nostre città.

Lo speriamo bene. Su quali terreni vi siete confrontati?

Dopo un incontro iniziale e collegiale, ciascun assessore delle due giunte ha partecipato a tavoli tematici. Dal bilancio allo sport, dalla cultura al welfare e così via. Ci rivedremo credo presto.

E presto è anche per prefigurare veri scenari insieme. Me secondo lei, sindaco, quali sono le priorità?

Sicurezza, raccolta dei rifiuti e i grandi scenari culturali. La raccolta differenziata si fa a Salisburgo da molti anni e proficuamente. Risulta ormai anche una forma di guadagno del Comune. E quanto alla cultura, non solo musicale, sappiamo quante risorse abbia questa grande città austriaca. Milioni di euro ogni anno. Noi abbiamo solo da imparare in questo campo, mentre in altri campi confido che lo scambio sarà utile anche a loro.

A Salisburgo esistono diverse figure correlate alle attività culturali. Persone preparate, che hanno molto studiato e non “creativi” senza qualità come spesso in Alto Adige. La giunta meranese saprà distinguere tra professionalità vere e dilettanti allo sbaraglio?

Lavoreremo molto seriamente, questo le assicuro. E quanto alla raccolta dei rifiuti, che si porta dietro ovviamente anche educazione civica e rispetto dell’ambiente, attendo già per oggi 15 maggio un primo dossier da Salisburgo. Credo proprio che partiremo da qui.

Insomma, partite con il piede giusto?

Abbiamo colto l’occasione del soggiorno in riva al fiume Salzach per un ampio scambio con i colleghi e le colleghe di Salisburgo sui temi di maggiore attualità. E con un'attenzione particolare rivolta alle esperienze e alle idee più innovative utili a migliorare la qualità di vita e dei servizi a Merano e ai nuovi ambiti nei quali potranno essere sperimentate nuove forme di collaborazione con Salisburgo.