Cronaca | Maltempo

Violento nubifragio a Bolzano

Grandine, alberi sradicati e allagamenti. Il meteorologo Peterlin: “Una grandinata così non si vedeva dal 2008”. Caramaschi: “Poteva andare peggio”. La gallery di foto.
Zona Guncina
Foto: Alessandro Dalla Torre

Chicchi di grandine grossi come acini di uva, raffiche di vento che hanno raggiunto i 75 chilometri orari, alberi sradicati, strade e cantine allagate, parti di tetto o di edifici pericolanti. Un violento nubifragio ha colpito Bolzano intorno alle ore 13.30 di oggi (6 agosto), scaricando in nemmeno 20 minuti 27 millimetri di acqua per metro quadrato. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco per allagamenti vari, rami spezzati e alberi riversi a terra.
Un albero è caduto all’interno del lido, per esempio, un altro, di grandi dimensioni, in via Gaismair causando il blocco del traffico. In viale Trieste un automobilista è ricorso all'aiuto dei pompieri - che hanno compiuto in tutto 140 interventi fino alle ore 17 - perché non riusciva a uscire dalla sua auto colpita da un ramo. Il temporale si è abbattuto anche sul meranese.

Mentre è già iniziata la conta dei danni, su Facebook, nei gruppi social “Sei di Bolzano se…” e “W la neve a Bolzano”, vari utenti hanno pubblicato le proprie testimonianze fotografiche. “Benvenuto dicembre”, ironizza anche qualcuno.

 

La macchina della Protezione Civile del capoluogo, fanno sapere il sindaco Renzo Caramaschi e il vice Luis Walcher, si è messa prontamente in moto per cercare di risolvere innanzittutto le situazioni più critiche che si sono venute a creare e poi via via tutte le altre. Al momento non ci sono feriti.
In azione tutti i corpi dei vigili del fuoco, da quello permanente a quelli volontari che hanno lavorato con tutti i mezzi disponibili (carri attrezzi, autopompe, motoseghe). Nelle ore immediatamente successive al temporale sono scese in campo fino a 27 squadre contemporaneamente.

Tutto sommato possiamo fortunatamente dire che è andata ancora bene visto la violenza della bomba d'acqua e il disastro che ha provocato (Renzo Caramaschi)

Al lavoro, inoltre, tutti gli uomini del Servizio Strade del Comune di Bolzano, della Giardineria e della SEAB la quale informa che attualmente sono stati richiamati in servizio un coordinatore e otto collaboratori tra spazzini, autisti e caricatori. Le zone di intervento su cui ci si sta concentrando in prima battuta sono l’area viale Europa/via Milano e l’area viale Stazione/via Brennero dove sono stati segnalati i maggiori problemi. Le squadre di spazzamento manuale e meccanico anticiperanno l’inizio del turno di domani, compatibilmente con la disponibilità del personale. Su richiesta della Giardineria comunale si è provveduto inoltre ad aprire il centro di raccolta dei rifiuti verdi che è, da ora fino al termine del necessità, disponibile allo scarico delle ramaglie e dei tagli degli alberi caduti da parte dei vigili del fuoco e della Giardineria.

“Tutti stanno facendo il massimo possibile per riportare entro qualche ora la situazione alla normalità. La cittadinanza da questo punto di vista può stare tranquilla” assicura Walcher a sua volta impegnato come volontario dei vigili del fuoco a seguire direttamente un intervento per un allagamento nel reparto di pediatria dell’ospedale di Bolzano. “Ingenti i danni, credo purtroppo il 100% per vigneti e meleti nel cuneo verde” aggiunge il vicesindaco.

Secondo il meteorologo della Provincia Dieter Peterlin una grandinata così non si vedeva da più di dieci anni, per la precisione dal 24 giugno 2008. “Per Bolzano è un evento insolito perché molto raro. Se si guarda all’intero Alto Adige, tuttavia, questi temporali si verificano abbastanza spesso. Gli effetti sono ovviamente molto diversi quando si tratta di una città rispetto a una zona meno popolata”, dice l’esperto che prevede ulteriori temporali, in alcune zone anche violenti, nelle prossime ore e nella giornata di domani.

 

*L'albero del video è caduto in via Visitazione.