Economia | MERCATINI DI NATALE

Bolzano vs Merano: 315.000 a 315.000

Stando alle cifre diffuse attraverso i comunicati stampa la sfida tra le due città finisce con un perfetto (e incredibile) pareggio dei visitatori.
Mercatino di Bolzano 2021
Foto: Azienda di soggiorno Bz

La sfida dei Mercatini di Natale tra Bolzano e Merano finisce in pareggio.

Nuclei urbani di grandezze molto diverse e con capacità ricettiva e tradizione turistica inversamente proporzionali alle dimensioni delle città stesse, mercatini strutturati in modo diverso (più grande nella città più piccola), ma ad un giorno di distanza l’una dall’altra le rispettive Aziende di soggiorno hanno diffuso i dati delle presenze, e, abbastanza curiosamente, vi è stato l’identico afflusso di visitatori: 315.000. I vecchi cronisti sportivi e quelli giovani un po’ old style direbbero: in riva al Passirio e al torrente Talvera, un pareggio che accontenta tutti.  

Il numero, spiega l’Azienda di soggiorno di Merano, è relativo ai visitatori “in senso stretto”, calcolato in base ai  braccialetti distribuiti alle welcome gate, i quattro punti di accesso ai Mercatini sul Lungo Passirio. A Merano era consentita la presenza contemporanea di un massimo di 1750 visitatori, “numero monitorato da una app in dotazione al personale in servizio alle  welcome gate”. Il limite è stato raggiunto in una decina di giornate, in particolare verso l’ora  di pranzo. Allargando il focus e relativamente a tutti i fine settimana e ai giorni festivi, si è calcolata una media di 1.400 visitatori.

“Il mercatino di piazza Walther – informa l’Azienda di Bolzano - si è riempito tutti i giorni fra le ore 10.30, nei giorni di maggiore afflusso, e le ore 11.00 nelle giornate tranquille per restare sulle 900 - 1.000 presenze per tutto il resto della giornata con un regolar e afflusso di entrate ed uscite fino all’orario di chiusura. “I braccialetti distribuiti sono stati 315.000”, fa sapere il Presidente Roland Buratti, il giorno successivo a quello in cui Merano ha diffuso il proprio dato. Una coincidenza che mette in crisi le leggi della statistica.