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Un ciclone di nome Le Pen

Front National è il primo partito, avanti in 6 Regioni su 13 al primo turno delle elezioni regionali. “La Francia rialza la testa”.

Sarebbe ingenuo attribuire il successo alle elezioni regionali francesi della premiata ditta Le Pen unicamente a un’impetuosa reazione collettiva agli attentati di Parigi del 13 novembre scorso. Non è un voto di protesta di qualche fanatico scornato quello dato al Front National, ma un’adesione consapevole a una certa idea di mondo, una controrivoluzione ultraconservatrice coltivata per anni - accompagnata anche da un’accurata opera di maquillage politico per ripulire la reputazione del partito dagli svarioni del patriarca Jean-Marie Le Pen - che oggi raccoglie i suoi frutti. Secondo gli exit poll FN si conferma il primo partito di Francia al primo turno delle regionali (il secondo si terrà il 13 dicembre) con il 30% dei voti, seguito al secondo posto dai Républicains di Nicolas Sarkozy con il 27% e dai socialisti con il 23%.

44 milioni e 600mila sono stati gli aventi diritto chiamati alle urne per questa tornata elettorale prima delle presidenziali del 2017. L’affluenza alle urne è stata del 51%, quasi cinque punti in più rispetto al voto del 2010, un dato non trascurabile dal momento che queste sono state le prime elezioni svoltesi in "stato di emergenza", con misure di sicurezza altissime - specie nella capitale - in seguito ai recenti attacchi terroristici. “La Francia rialza la testa. È un risultato magnifico. Nulla potrà fermare la profonda volontà del popolo”, ha dichiarato Marine Le Pen chiedendo agli elettori di votare per il suo partito al secondo turno. Nella regione Nord-Pas-de-Calais-Picardia - tradizionalmente di sinistra - la pasionaria di FN avrebbe ottenuto il 42,1%.

La stella nascente Marion Marechal-Le Pen (26 anni giovedì prossimo), nipote di Marine, avrebbe raggiunto il 41,2% nella regione Provence-Alpes-Cote-d'Azur, mentre Florian Philippot, candidato in Alsazia-Champagne-Ardenne-Lorraine il 39,6%. Il Front National risulta in testa in sei regioni su tredici, ma non riesce ad espugnare la regione di Parigi (Ile-de-France) dove a primeggiare è Valérie Pécresse dei Républicans con circa il 30,5% dei voti seguita dal socialista Claude Bartolone (25,4%) e dal candidato del Front National Wallerans de Saint Just (18,75%).
“Il risultato delle regionali dimostra che i francesi sono esasperati, che la Francia ha troppo indietreggiato e lo ha fatto soprattutto in questi ultimi quattro anni. E chiedono che non arretri più”, ha detto, amareggiato per il risultato elettorale, Sarkozy, annunciando che non farà alcuna alleanza con il partito socialista nei ballottaggi delle regionali di domenica prossima.

Nel celebrare il trionfo Marine Le Pen ha fatto recapitare un messaggio anche al leader della Lega Nord: “auguro a Matteo Salvini molto successo. È un uomo coraggioso, spero che otterrà alle prossime elezioni lo stesso risultato che ha ottenuto il Front National in Francia”. Su Facebook il segretario del Carroccio ha scritto: “Grande Marine, cambia la Francia. Cambieranno anche Europa e Italia: più sicurezza e più lavoro”.

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Loredana Motta Dom, 12/13/2015 - 21:25

Marine Le Pen ha perso oggi, al ballottaggio, in tutte le regioni francesi.
Perciò mi unisco all'augurio da lei fatto a Matteo Salvini : "è un uomo coraggioso, spero che otterrà alle prossime elezioni lo stesso risultato che ha ottenuto il Front National in Francia”

Dom, 12/13/2015 - 21:25 Collegamento permanente