Politica | La decisione

Coronavirus, tutta Italia zona protetta

Il premier Conte annuncia: estese a tutto il territorio nazionale le misure già in vigore in Lombardia e 14 province. Scuole chiuse fino al 3 aprile.
Giuseppe Conte
Foto: upi

Le misure, varate con un decreto nella notte fra sabato e domenica per frenare la diffusione del Coronavirus e già attive in Lombardia e in altre 14 province, saranno estese a tutto il territorio nazionale. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una conferenza stampa a Palazzo Chigi specificando che il provvedimento sarà firmato stasera e che le norme entreranno in vigore domattina, 10 marzo.

Le misure in questione prevedono, fra le altre cose, il divieto di spostamento se non per “comprovati motivi di lavoro” oppure “gravi esigenze familiari o sanitarie”; la sospensione delle attività delle palestre, piscine e centri sportivi, oltre che delle competizioni sportive; le limitazioni per i bar. Sarà prorogata inoltre la chiusura di scuole (asili compresi) e università fino al 3 aprile.
“Abbiamo adottato una nuova decisione che si basa su un presupposto: tempo non ce n'è”, ha detto il premier. “Dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia”.

Stando agli ultimi dati diffusi dalla Protezione Civile in Italia le persone risultate positive al Covid-19 sono in tutto 9.172, di cui guariti 724, mentre le persone decedute sono 463.