Economia | L'idea

Il tuffatore imprenditore

L’atleta e startupper Maicol Verzotto, bronzo a Kazan, porta le sue “Drive gum” all’estero, i chewing gum alla caffeina pensati per chi guida molte ore.

Campione nello sport ma non solo: Maicol Verzotto, il 27enne brissinese compagno di sincro misto da tre metri di Tania Cagnotto con cui ha vinto il bronzo al mondiale di Kazan 2015, ha velleità da imprenditore. L’atleta, fra un allenamento e l’altro, si è dedicato infatti alla sua start-up “Functional Gums” (incubata al TIS innovation park): un anno e mezzo di ricerche  per trovare laboratorio e produttore e poi altri due anni per convincere i mercati stranieri a sposare la sua idea, le “Drive Gum”, presenti sul mercato italiano dal 2013 in stazioni di servizio in autostrada, bar e tabacchini, e adesso arrivate anche in Spagna, Slovenia, Romania, Germania, Libano, Cipro, Belgio, Scandinavia, Giordania e Croazia.

Tutto è cominciato da un viaggio in Cina, dove Verzotto, in una delle sue innumerevoli trasferte sportive, ha notato che i tassisti consumano costantemente chewing gum. Secondo alcuni studi, infatti, “la masticazione delle gomme aiuta a mantenere alta l’attenzione alla guida”, afferma il tuffatore che con il suo team ha pensato di potenziare questa caratteristica aggiungendo della caffeina. Un prodotto adatto anche a celiaci e a chi non ama gli zuccheri: la composizione della gomma in questione non è zuccherata e non contiene glutine. Le gomme performanti sarebbero anche ottimi sostituti degli energy-drink o dello stesso caffè “visto che sono gustose anche a temperatura ambiente; nel tempo abbiamo ottimizzato la ricetta e adesso le drive-gum hanno un caratteristico sapore di menta con una lieve punta di amaro”, spiega Verzotto. Attraverso la masticazione il principio attivo entra in circolazione 300 volte più velocemente: l’assorbimento avviene infatti tramite le papille gustative e quindi per entrare in circolo non deve prima essere digerito.

Partner d’avventura Nazareno Mario Ciccarello, ex tuffatore romano, anche lui con il pallino dell’imprenditoria, “Nazareno ha contribuito con la sua esperienza nel settore farmaceutico”, riferisce Verzotto, che subito dopo la laurea in Economia alla Libera Università di Bolzano nel 2012, ha intrapreso questa nuova attività e che, con la sua start-up, sta già lavorando ad altre gomme da masticare funzionali.