Economia | Il bilancio

“Avanti a tutta birra”

Mercatino di Natale di Bolzano, è tempo di tirare le somme. Quanti visitatori sono arrivati quest’anno? Ecco tutti i numeri della 29esima edizione.
Mercatino Natale
Foto: mercatinodinatalebz.it

Always Look on the Bright Side of Life” cantavano con sottile ironia i Monty Python. Un messaggio che diventa una plausibile didascalia applicata al bilancio 2019 dei mercatini di Natale di Bolzano che hanno registrato la presenza di 635mila visitatori in 40 giorni di apertura contro i 700mila dell’anno precedente, ma l’edizione numero 28 durò una settimana in più. Ciò considerato la manifestazione, nonostante la crescente concorrenza, si conferma “l’evento di maggior richiamo della città rimanendo in linea con il 2018 - dice il presidente dell’Azienda di soggiorno Paolo Pavan -. Anche il mercatino del parco della Stazione ha avuto un buon riscontro e sarà riconfermato nonché migliorato ancora nel 2020 (l’area dedicata alle casette natalizie non intralcia i lavori del Waltherpark, ndr), non ci sarà più, invece, la ruota panoramica”.

 

I numeri

 

Fra il 25 novembre e il 31 dicembre è stata superata la soglia dei 40mila arrivi (furono 37mila nel 2018); circa 80mila sono stati i pernottamenti contro i 75mila dello scorso anno. La permanenza media è di due giorni, gli hotel della città hanno segnato un +5% (pari a 3mila pernottamenti in più) rispetto allo stesso mese del 2018, “si tratta di un record storico”, sottolinea Pavan. Ad affollare i mercatini sono come da tradizione in maggioranza gli ospiti italiani, ma sale anche il turismo proveniente dall’area germanica (10% in più) e da quella austriaca (3% in più). Allargando lo sguardo all’intero anno il resoconto è positivo: oltre 720mila sono stati i pernottamenti, quasi il 4% in più rispetto all’anno precedente. Dieci anni fa, nel 2009, furono poco più di 500mila.

 

 

Tutto liscio dal punto di vista della gestione del traffico, sia per quanto riguarda le auto, smistate fra il parcheggio Bolzano centro e quello della Fiera con il servizio gratuito della navetta, sia per i pullman, riferisce il comandante della polizia municipale Sergio Ronchetti. “Con la demolizione della stazione delle autocorriere in via Perathoner - spiega Ronchetti - il carico e scarico delle persone è stato spostato quest’anno in via Macello, una soluzione pratica anche per gli utenti che con il sottopasso potevano raggiungere facilmente via Alto Adige e quindi piazza Walther, non ci sono state dunque in termini di viabilità le criticità degli anni passati dovute ai bus turistici”. A proposito di pullman, durante i sei weekend del mercatino, sono stati 900 (950 nei sette fine settimana del 2018, mentre il picco si raggiunse nel 2011 con 1.515 bus) e a questi vanno aggiunti i 539 pullman accolti nel parcheggio di via Mayr Nusser dall’inizio della manifestazione al 31 dicembre. Una curiosità: sono state 17mila le bottiglie di acqua in vetro con il marchio del mercatino vendute negli stand gastronomici di piazza Walther dove per la prima volta, quest’anno, è stata bandita la plastica

“Se consideriamo la settimana mancata e anche l’assenza del ponte dell’Immacolata possiamo ritenerci soddisfatti, andiamo avanti a tutta birra, poniamoci l’obiettivo di aumentare la permanenza media degli ospiti, e per la 30esima edizione dobbiamo inventarci qualcosa di nuovo, una pista di pattinaggio ancora più grande, magari” propone infine l’assessore comunale alle Attività Economiche, Turismo e Stadtmarketing Stephan Konder, subito ripreso affabilmente da Pavan: “Andiamoci piano, è tutto ancora da definire”.