Ambiente | Mobilità e turismo

Ripartire da un sottopasso?

Val Venosta, sì al collegamento ciclopedonale a Laudes (Malles) lungo la statale 40. “Snodo nevralgico, lo mettiamo in sicurezza”. Opera da 675.000 euro, 90.000 da Roma.
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Foto: Asp-Provincia Bz

Mettere in sicurezza uno snodo nevralgico a livello locale. Pensando a bici e pedoni. Un investimento nella mobilità sostenibile, settore che può fare da volano al turismo, nella speranza che gli sforzi messi in atto per contrastare il coronavirus diano frutto e che torni a splendere il sole della primavera-estate sull’economia e il settore ricettivo locale provato dalle misure decise per bloccare il contagio. Così in questi giorni di emergenza la giunta provinciale ha dato il via libera al sottopasso ciclopedonale di Laudes, nel Comune di Malles lungo la statale della val Venosta. L’investimento totale è di 675.000 euro e una quota viene coperta da Roma.

La giunta Kompatscher, su proposta dell’assessore alla mobilità Daniel Alfreider, ha dato l’ok alla convenzione tra Provincia e ministero dei trasporti per finanziare la realizzazione dell’opera.

 

 

Il sottopasso pedociclabile è previsto fra la statale di passo Resia (Ss 40) e la provinciale di Laudes (Sp 104), all’ingresso della frazione di Laudes. La gara è stata bandita qualche tempo fa e i lavori saranno presto assegnati. L’esecutivo ha approvato la convenzione allo scopo di finanziare in parte l’intervento con le risorse statali: si tratta dei fondi per la realizzazione di interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali. “Obiettivo fondamentale di questa convenzione è di garantire maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada in uno snodo nevralgico della mobilità locale” ha sottolineato Alfreider.

L’obiettivo è garantire maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada in uno snodo nevralgico della mobilità locale (Daniel Alfreider)

Il sottopasso per pedoni e ciclisti è lungo 140 metri ed è costituito da due rampe larghe 3 metri ciascuna. L’infrastruttura offre così un accesso sicuro alla vicina zona sportiva, riferisce Johannnes Strimmer, direttore dell’Ufficio strade ovest. L’investimento stimato ammonta a 675.000 euro. Grazie alla convenzione con il ministero 90.000 euro potranno provenire dai fondi statali destinati alle infrastrutture pedonali e ciclabili.