Economia | IL PROGETTO

"A Riva il terzo hotel a 5 stelle"

Marco Benedetti di Garda Trentino apre al progetto sull'area Miralago di Hager e Signoretti. Il possibile dialogo con il Comune. "Dopo Lido e Du Lac c'è ancora spazio".
Riva
Foto: Tonelli Hotels

“Un altro hotel 5 stelle, a Riva del Garda, ci starebbe tranquillamente”. Marco Benedetti, presidente dell’Apt Garda Trentino, accoglie positivamente il disegno sull’area Miralago a Riva del Garda che interessa la cordata di imprenditori trentini e altoatesini capitanata da Heinz Peter Hager, commercialista e consulente di Bolzano, noto anche per la collaborazione con il magnate austriaco René Benko, e Paolo Signoretti.

Come ha riportato il quotidiano l’Adige, è in corso un tentativo di dialogo tra l’amministrazione comunale e il gruppo di privati che ha comprato l’ex Cattoi, per farne la sede di un progetto di sviluppo edilizio, commerciale e turistico. In attesa che si riunisca il consiglio comunale chiamato a respingere l’istanza degli imprenditori sulla medesima area (stasera alle 18.30), è filtrato l’interesse degli imprenditori per un ragionamento assieme a Comune e Provincia che prenda in considerazione la fascia di accesso al lago.

Era stato il presidente dell’Unione albergatori, Enzo Bassetti, a suggerire sempre sull’Adige di destinare l’ex Cattoi non per un nuovo complesso residenziale  e commerciale quanto piuttosto per un albergo di qualità. La risposta era stata positiva: Hager - che in Alto Adige collabora con Benko su molti progetti, tra cui il Waltherpark - e Signoretti però avevano fatto sapere che la collocazione migliore per tale struttura ricettiva è la fascia Miralago. L'ex colonia è di proprietà di Patrimonio del Trentino, la società della Provincia di Trento che si occupa degli immobili, ed è concessa al Comune.

Per gli operatori turistici locali il progetto di quello che sarebbe il terzo hotel di lusso di Riva è benvenuto. “La terza struttura, dopo il Lido e il Du Lac, che per la verità ha solo una parte a 5 stelle, a Riva ci può stare tranquillamente. Questa però è un’opinione personale”, precisa Benedetti, confermato in primavera per altri tre anni alla guida dell’Apt dell’Alto Garda. “Se la scelta penderà da questa parte sarei molto favorevole” conclude l’ex assessore provinciale.